rotate-mobile
Cronaca

Cinque scatolettisti fermati sul Ponte degli Scalzi e denunciati

Blitz dei carabinieri: sequestrato il materiale da gioco. Preziose le segnalazioni dei cittadini

Avevano tutto il necessario al seguito: le classiche scatolettee un tappetino usato come banco da gioco. Grazie anche alle segnalazioni dei cittadini, i carabinieri del nucleo natanti di Venezia hanno fermato e denunciato cinque scatolettisti in azione sul ponte degli Scalzi. 

Sono persone che ciclicamente compaiono a Venezia, in forze, organizzati come una “compagnia di giro” che, consumate le platee di improbabili scommettitori nelle città più turistiche d’Europa, rinnovandosi nei protagonisti, approdano per brevi “tournée” nella città lagunare. La tattica elaborata per Venezia è la postazione sui principali ponti sul Canal Grande - Scalzi, Accademia e Rialto - da cui, organizzati con sistema di vedette e grazie ad una visuale elevata, possono organizzare la veloce sparizione del “banco scommesse” e l’inevitabile fuga in caso di avvistamento delle forze dell’ordine.

In questo caso, sul Ponte degli Scalzi il dispositivo di fuga non è stato efficiente in quanto i militari, dopo un certo periodo di osservazione delle mosse degli “scatolettisti” impegnati a simulare tra loro un vincita facile per attrarre inconsapevoli scommettitori, sono stati bloccati e portati in caserma. Qui sono state chiarite le dinamiche esatte dell’ingannevole gioco di abilità e i cinque, tre macedonidue croati, sono stati denunciati. Le attrezzature di gioco e una somma di svariate centinaia di euro sono state sequestrate.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cinque scatolettisti fermati sul Ponte degli Scalzi e denunciati

VeneziaToday è in caricamento