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Cronaca Lido

Tutti gli "scandali al Lido": orge, sesso lesbo, sette, cannibalismo e violenza

L'Adnkronos anticipa le pellicole che scateneranno inevitabili polemiche alla Mostra del Cinema, tra ex teen idol ad alto tasso erotico, triangoli e, su tutti, il film di Bellocchio su Eluana Englaro

Non mancheranno 'scandali al Lido' nel cartellone della 69esima Mostra del Cinema di Venezia, che dalla prime anticipazioni sul contenuto dei film in programma è destinata a surriscaldarsi soprattutto attorno a tre temi: sesso lesbo, violenza e religione.

IL SESSO - Al primo filone appartiene, come scrive l'agenzia Adnkronos, 'Spring Breakers' del regista indipendente statunitense Harmony Korine, che è sulla carta sicuramente il film da cui ci si può aspettare il più alto livello di trasgressione, soprattutto perché vede tre teen-idols, celeberrime figure del 'Disney Club' come Vanessa Hudgens, Selena Gomez, Ashley Benson oltre all'attrice di 'Glee', Heather Morris, costantemente ubriache, drogate e coinvolte in orgie.

Nel film le quattro ragazze annoiandosi a morte nella loro scuola in Kentucky decidono di rapinare un ristorante per potersi pagare le vacanze di primavera in Florida, le tradizionali "Spring Breakers" americane. Finiscono in prigione. Ma là incontrano il rapper e pusher James Franco che le farà uscire pretendendo del lavoro sporco in cambio. Il tutto è filmato volutamente in modo ultratrash per parodiare in modo surreale gli springbreak Floridiani degli anni '80, con le ragazze sempre in hot pants, bikini e magliette sexy, spesso impegnate in scene lesbo.

C'è poi 'Passion' di Brian De Palma, che è dichiaratamente un thriller erotico dove le protagoniste della storia sono due donne che intessono una relazione molto particolare, con forti connotati morbosi. In effetti 'Passion' è un remake 'parziale' di un film francese di Alain Corneau intitolato 'Crime d'Amour' e racconta del rapporto tra Christine, un'irreprensibile e cinica donna d'affari e la sua diretta assistente, la dolce - e apparentemente innocua - Isabelle. Anche dal maestro De Palma ci si aspettano - come è già stato anticipato da voci di corridoio - delle esplicite scene di sesso lesbo tra Rachel McAdams e Noomi Rapace.

Destinato a far discutere anche il film di chiusura della Settimana della Critica, 'Kiss of the Damned', eroticissima storia di due vampire gemelle del Connecticut che segna l'esordio di una figlia d'arte promettente come Xan Cassavetes, con scene di lesbo-cannibalismo.

Attesa e molto mistero (come sempre quando si parla di Terrence Malick) per 'To The Wonder' con Ben Affleck, Rachel McAdams, Olga Kurylenko e Javier Bardem. Il film che racconta di un triangolo d'amore a cavallo tra Europa e Oklahoma, ha ottenuto in America un rating R (ovvero il divieto ai minori non accompagnati) a causa di alcune scene ad alto contenuto di sesso e nudo.

VIOLENZA - Particolarmente violento si preannuncia invece 'Pieta'. Realizzato nell'arco di un mese dal regista coreano Kim Ki-duk, il film racconta la storia di uno strozzino che vaga riscuotendo debiti per i suoi capi. Un giorno una donna gli si para davanti, dichiarando di essere sua madre.

RELIGIONE - Per gli inevitabili punti in comune con le vicende di Scientology (già negati dalla produzione e dal protagonista Philip Seymour Hoffman) farà parlare di sé anche 'The Master', l'attesissimo film di Paul Thomas Anderson sulla storia controversa della nascita di una sette religiosa con un cast d'eccezione: Joaquin Phoenix, Philip Seymour Hoffman e Amy Adams.

Destinata a far discutere è anche l'opera del regista austriaco Ulrich Seidl (che già fece scandalo a Venezia con 'Canicola' nel 2001) dedicata al tema del fondamentalismo religioso. Dopo 'Paradise Love', incentrato sul turismo sessuale in Kenya di una cinquantenne austriaca, 'Paradise Faith' racconta invece la storia di una missionaria in cerca dell'amore divino. Anna Maria è una cattolica convinta. Devota di Gesù Cristo e del suo esempio dedica le sue vacanze a un singolare pellegrinaggio. Nella speranza che tutta l'Austria possa essere ricondotta verso sentieri più virtuosi, Anna Maria tutti i giorni va di casa in casa con una delle sue statuette da 40 centimetri raffiguranti la Vergine Maria in modo che tutti possano adorarla.

ELUANA ENGLARO - Di fondamentalismo religioso, ma in chiave politica, si occupa Mira Nair nel film d'apertura 'Il fondamentalista riluttante'. Ma il film destinato maggiormente a dividere critici e opinione pubblica sarà sicuramente 'Bella addormentata' di Marco Bellocchio che affronta una riflessione sull'eutanasia, sulla vita e sulla speranza, prendendo spunto dall'eco mediatica avuta in Italia dal caso di Eluana Englaro.

 

MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA 2012

TUTTI I FILM In concorso e non

LA MADRINA Kasia Smutniak "padrona di casa"

I BIGLIETTI Tutte le informazioni

IL FILM INAUGURALE "The Reclutant Fundamentalist" di Mira Nail

BELLOCCHIO AL FESTIVAL Porta al Lido il fim su Eluana Englaro

I COMPONENTI DELLA GIURIA UFFICIALE Laetitia Casta, Matteo Garrone, Ari Folman

FAVINO E KAPUR Presidenti di giuria sezione Orizzonti e "Opera Prima"

PRESIDENTE DELLA GIURIA Il produttore Michael Mann

MOSTRA DEL CINEMA I probabili ospiti e film in concorso

LEONE D'ORO ALLA CARRIERA Assegnato a Francesco Rosi

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