rotate-mobile
Cronaca

"Tutelare i lavoratori e riqualificare le loro professionalità", scatta lo sciopero al Porto

Venerdì astensione dal lavoro per l'intera giornata. Iniziativa di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. Le organizzazioni: "Adesioni altissime, governo approvi norme per la portualità"

Davanti a via del Commercio per gran parte della giornata hanno sostato i mezzi delle forze dell'ordine, per assicurarsi che non ci fossero intemperanze. Da questo punto di vista è filato tutto liscio, anche se lo stesso non si può dire per le attività del Porto. Come nelle altre strutture italiane i sindacati rivendicano "adesioni altissime". Venerdì, infatti, era stata indetta un'astensione dal lavoro nazionale da parte delle sigle Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti che durerà per tutto venerdì. 

"Investire sulle professionalità"

"Le attività sono bloccate in tutti i principali scali italiani - si legge in una nota - Accanto alle modifiche degli assetti imprenditoriali, sono indispensabili misure adeguate di tutela dei lavoratori e al tempo stesso di qualificazione e riqualificazione delle professionalità. Nella legge di Stabilità - si sottolinea - serve il completamento di una norma che investa sul futuro della portualità. Vanno considerate le sempre più frequenti inabilità dei lavoratori, non riconosciuti tra le categorie usuranti, e vanno previste, tra le politiche attive, misure di sostegno per l'accompagno alla pensione per affrontare le evoluzioni tecnologiche, che rischiano di espellere tanti lavoratori dai cicli produttivi. Se venisse a mancare questa sensibilità - si avverte - saranno valutate ulteriori forme di mobilitazione".
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Tutelare i lavoratori e riqualificare le loro professionalità", scatta lo sciopero al Porto

VeneziaToday è in caricamento