Sciopero dei trasporti a Venezia, sfiorato l'80% di adesione
Hanno incrociato le braccia l'85% dei dipendenti Actv del servizio automobilistico e il 72% di quello di navigazione
Nonostante le fasce orarie con i servizi minimi garantiti, lo sciopero del trasporto pubblico ha creato grossi disagi per chi doveva spostarsi oggi a Venezia. Piuttosto alta è stata l'adesione da parte dei dipendenti di Actv, quantificata: 72% del totale per il servizio di navigazione e 85% per quello automobilistico.
I disagi sono cominciati sin dalle prime ore di venerdì, e sono proseguiti per tutta la giornata, in particolar modo per studenti e lavoratori che hanno raggiunto la città storica di prima mattina, ma si sono visti in difficoltà, costretti a lunghe attese, per rientrare in terraferma per l'assenza di autobus.
Disagi sul Ponte dela Libertà
Lo sciopero del trasporto pubblico, che ha coinvolto anche Trenitalia e quindi le migliaia di pendolari che ogni giorno si riversano in città, ha comportato un aumento consistente del traffico lungo il Ponte della Libertà, con rallentamenti e incolonnamenti di auto in diversi momenti della giornata. Il maggior congestionamento di veicoli si è registrato in particolar modo tra la bretella per il Tronchetto e l'accesso di rampa Santa Chiara, dove la viabilità già di per sé ridotta è stata interessata da veri e propri ingorghi di automobili.