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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Pasquale Aita, pronto il ricorso contro il foglio di via: "Non è vero che è persona pericolosa"

Il documento sta per essere presentato al Tar. Il senzatetto 43enne staziona sempre in zona piazzale Roma. Per lui appelli e collette per garantirgli la difesa: "E' una persona buona"

E' pronto il ricorso contro il foglio di via nei confronti di Pasquale Aita, il senzatetto 43enne che staziona sempre a piazzale Roma, vicino alla biglietteria Actv, cantando e tenendo il ritmo battendo le sue immancabili bottiglie di plastica sull'addome. Tempo di una firma ufficiale e il documento sarà presentato al Tar, il tribunale amministrativo regionale. La misura decisa dalla questura ha causato una partecipata reazione sui social network. Sono stati in tanti a sottolineare come il 43enne, di origini tedesche, non si sia mai comportato in maniera minacciosa nei confronti dei passanti. Nel foglio di via, invece, si punta il dito proprio su questo. Sul fatto che Pasquale Aita chiederebbe a volte l'elemosina in maniera insistente, sfociando in atteggiamento minaccioso. 

Nel ricorso dell'avvocato Eloisa Galluppi, del foro di Venezia, si sottolinea come i fatti contestati a Pasquale Aita sarebbero "privi di fatti storici e di collocazione spazio-temporale". Insomma, nel foglio di via non si parlerebbe di date, orari e luoghi dei 2 episodi specifici contestati. "In questo modo non ha la possibilità di potersi difendere - si dichiara - Altrettanto discriminatorio, appare evidente, il voler creare un parallelismo tra chiedere l'elemosina e procurare allarme o disagio o divenire pericoloso".

Anche la contestazione di essere senza lavoro viene "smontata": "In questo modo si può pensare a un allargamento delle ipotesi e della platea delle persone che possono essere considerate pericolose per la sicurezza pubblica - si chiede per assurdo la legale - oggi potrebbero esserlo l'11,9% dei disoccupati presenti in Italia, nel caso si trovino in un Comune diverso da quello di residenza". Sul fronte della presunta pericolosità di Pasquale Aita, hanno risposto le tante persone che quotidianamente lo salutano o gli danno una mano: "Dal provvedimento che si impugna non si evince la pericolosità, perchè richiamare in modo generico insulti ai passanti, oppure chiedere l'elemosina in maniera insistente, non sono di per sé idonei a creare pericolosità, o allarme sociale, oltre ad essere in vero assolutamente non provati nella loro veridicità - continua l'avvocato - Il vero punto della questione è, in realtà, che lo scrivente non ha mai chiesto l'elemosina, e mai ha insultato la gente che si trovava a passare nelle sue vicinanze. C'è una realtà diversa che emerge dalle due querele che Aita ha dovuto presentare presso la locale stazione dei carabinieri perchè pesantemente minacciato, perchè aggredito anche fisicamente oltre che verbalmente dalle persone indicate".

Per raccogliere fondi per garantire il ricorso contro il foglio di via è stata organizzata una colletta che sta rimbalzando sulle pagine dei social network: "Ci sono molte iniziative in sua difesa - si legge nell'appello - e questo fa capire che Pasqualone non è una cattiva persona. Per contribuire ad aiutare Pasquale, potete versare la vostra offerta libera effettuando una ricarica Postepay al seguente numero di carta: 5333171001876263. Oppure utilizzando l'iban: IT88F0760105138283902983905. In entrambi i casi segnalando sulla causale 'PER PASQUALE'".


 

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