Maglioni, articoli per la pesca, cibo per cani scaduto nel 2019: sequestrati 170mila prodotti

La guardia di finanza di Venezia ha sequestrato centinaia di migliaia di articoli commercializzati in assenza delle indicazioni di tracciabilità, sicurezza e qualità dei prodotti e, quindi, potenzialmente pericolosi per la salute. In particolare, i baschi verdi della compagnia pronto impiego hanno trovato, in esercizi commerciali situati a Mestre, San Donà di Piave e Concordia Sagittaria, gestiti da imprenditori di etnia straniera, circa 60mila articoli per la pesca, per la casa e natalizi, già in vendita sugli scaffali ma privi delle informazioni relative alla denominazione merceologica, all’identificazione dell’importatore, alla presenza di materiali o sostanze eventualmente pericolose o nocive per la salute dei consumatori.

In un negozio sono stati anche sequestrati 200 chili di cibo per animali, scaduto addirittura dal 2019. A Concordia Sagittaria, le fiamme gialle del gruppo di Portogruaro hanno trovato 2.339 articoli di varia tipologia privi delle indicazioni previste, mentre a Cavarzere, la Compagnia di Chioggia ha scoperto 6.900 articoli di Halloween e 8.850 metri di carta plastificata decorativa e tappeti. Anche nell’area portuale lagunare, il II gruppo di Venezia, analizzando le merci in ingresso, ha sequestrato 17.106 paia di scarpe provenienti dalla Grecia e 83.343 capi di abbigliamento femminili, del tipo pullovers, privi delle indicazioni di identità ed estremi del produttore. I responsabili sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Venezia per l’applicazione delle conseguenti sanzioni.