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Cronaca Tessera

Le "bionde" illegali viaggiano via aereo: sequestrati 120 chili di sigarette al Marco Polo

È il frutto di operazioni della guardia di finanza e agenzia delle dogane messe a segno nell'ultimo mese nello scalo aeroportuale veneziano. Elevate sanzioni per oltre 590mila euro

Traffici illeciti di sigarette all'aeroporto Marco Polo di Venezia: guardia di finanza e agenzia delle dogane hanno sequestrato nell’ultimo mese circa 600 stecche di sigarette di contrabbando, che corrispondono a 120 chili di tabacchi lavorati esteri. Ovvero una media di 67 stecche per ognuno dei nove passeggeri intercettati, provenienti soprattutto da Paesi dell’est Europa.

L'individuazione dei tabacchi di contrabbando è stata possibile grazie all'analisi e al monitoraggio dei voli a rischio, insieme al costante aggiornamento delle banche dati a disposizione. La merce illegale, nascosta nei bagagli dei passeggeri fermati, se introdotta nel mercato avrebbe fruttato oltre 30mila euro di profitti.

La "professionalità" delle persone coinvolte, secondo la guardia di finanza, risulta evidente dall’abilità nell’occultamento della merce, dalla recidività in alcuni casi e dalla mancanza di qualsiasi forma di collaborazione con il personale addetto ai controlli. Nei loro confronti è stata contestata l’evasione di diritti doganali per 25mila euro e sono state elevate sanzioni per oltre 590mila euro.

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