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Cronaca

Comune e Ulss in prima linea per promuovere i benefici dell'allattamento al seno

Una settimana dedicata al tema per incoraggiare una pratica che Dal Ben definisce "una ricchezza recentemente riscoperta". All'ospedale di Venezia una mostra fotografica

Una settimana per promuovere buone (e salutari) abitudini nella crescita dei neonati. L'iniziativa, in programma dall'1 al 7 ottobre, propone, in linea con le indicazioni dell'Oms e dell'Unicef, molte iniziative e attività rivolte alle famiglie, alle mamme, ai bambini: l'intento è incoraggiare l'allattamento al seno sottolineandone i benefici e sostenere i genitori nelle scelte per l’alimentazione e la cura dei propri figli, grazie anche all’offerta dei servizi pubblici e delle associazioni.

Martedì si è svolta la conferenza stampa di presentazione all'ospedale S.S. Giovanni e Paolo di Venezia: hanno partecipato la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano, il direttore dell’Ulss 3 Serenissima Giuseppe Dal Ben, la direttrice dell’unità Infanzia, adolescenza e famiglia dell’Ulss 3, Maria Cristina Mambelli, la referente comunale per la programmazione sanitaria, Nicoletta Codato, e la funzionaria del Comitato italiano per l'Unicef, Anna Gimma.

“Ringrazio tutte le persone che si sono impegnate nella realizzazione di questo progetto - ha detto Damiano - che ruota attorno alla fondamentale relazione tra una mamma e il suo bambino. È significativo che questa settimana così ricca di proposte si intrecci con la terza edizione di 'Ottobre rosa', l'ormai tradizionale campagna di prevenzione e sensibilizzazione contro il tumore al seno che ogni anno offre alla cittadinanza un variegato calendario di manifestazioni”.

“L’allattamento al seno - ha aggiunto Dal Ben - è una ricchezza recentemente riscoperta dalle donne delle nostre città. È un gesto di amore, di vicinanza familiare, di migliore salute, che è tornato ad essere un patrimonio diffuso e custodito anche nelle società occidentali”. “In un tempo in cui le relazioni sono spesso in crisi – ha dichiarato Mambelli – è importante riuscire a fare rete, offrire alle persone che costruiscono una famiglia occasioni per incontrarsi, conoscersi e sostenersi”. Sull'importanza di sostenere l'allattamento si è soffermata anche Gimma, che ha ricordato l'impegno di Unicef per la creazione dei baby pit-stop, aree attrezzate dov'è possibile allattare i propri bambini e cambiare il pannolino in un ambiente riservato e accogliente, già attivi a livello locale nei musei gestiti dalla Fondazione Musei Civici di Venezia e, a breve, anche nella sede della Vez junior a Mestre.

Dopo la conferenza stampa è stata poi inaugurata, al piano terra del corridoio San Domenico, alla presenza dei familiari, la mostra fotografica “Le relazioni che nutrono”, dedicata a Sandra Vidali, ostetrica per molti anni all'ospedale civile di Venezia, scomparsa prematuramente nel febbraio scorso. Attraverso alcuni scatti significativi, la mostra racconta i vari servizi offerti dall'Ulss 3 e dal Comune di Venezia alle mamme, ai papà, ai bambini, prima, durante e dopo la gravidanza. 

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