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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Scontro sui precari, presidio in Consiglio e mobilitazione. Brugnaro: "Faremo concorsi"

Il sindaco: "Riorganizzare la macchina comunale, ci servono stradini. Nessuna chiusura alle persone". Giordano (Cgil): "Si taglia ma poi aumentano le spese per attività istituzionali"

I precari che rischiano di perdere il posto si presenteranno nei prossimi giorni in Consiglio comunale, per indurre Ca' Farsetti a una difficile retromarcia. Anche alla luce delle parole di mercoledì mattina del sindaco Luigi Brugnaro, secondo cui "la legge permette di assumere non più di 80 persone". Coloro che sono sulla graticola sono però 119: "Noi daremo la precedenza alle funzioni di cui la macchina comunale necessita - ha spiegato il primo cittadino - in questo caso daremo la precedenza alle persone che già ci sono. Per i settori in cui mancano risorse, invece, organizzeremo dei bandi pubblici. Cui tutti potranno partecipare. Anche coloro che non verranno riammessi. Non c'è nessuna chiusura di fronte alle persone, ma dobbiamo riassettare la macchina comunale. La città per esempio ha bisogno di stradini per coprire le buche". 

I sindacati, dopo un incontro di 5 ore martedì, annunciano battaglia. L'assessore alle Risorse umane, Paolo Romor, ha dichiarato di voler procedere all'assunzione (progressiva) di 21 precari sui 43 iscritti in graduatoria. Per gli altri ci potrebbe essere un concorso per 59 posti, con riserva del 40% per i precari". I conti parlano di al massimo 79 lavoratori non a tempo indeterminato. Nella migliore delle ipotesi. Per gli altri il futuro è grigio. "Non possiamo accettare che un sindaco che si lava la bocca con tweet del tenore ‘i dipendenti non sono numeri, ma persone’ preveda in bilancio un aumento di spesa per attività istituzionali e lasci a casa lavoratori con esperienza pluriennale colpevoli di avere solo un contratto a termine. A ciò va aggiunto lo smacco sul salario accessorio – puntualizza il Segretario - somme irrisorie destinate alla produttività dei lavoratori (638 euro lordi annui a testa ovvero 50 circa al mese) da destinare ai vincitori del concorso ‘idee vincenti’. Idee da presentare entro una settimana".

Giordano attacca Brugnaro anche sulla visione generale della città: "Il modello di Brugnaro è una città che copre le buche e metti i cani antidroga ma distrugge i servizi educativi e licenzia le persone che lavorano in servizi fondamentali - dichiara - così continua imperterrito in scelte lesive della dignità dei lavoratori ma anche dei cittadini, come dimostra la revoca di deleghe alle Municipalità con conseguenti ripercussioni negative nell’erogazione dei servizi. Per questa ragione abbiamo indetto un’assemblea aperta a tutti con i presidenti di 5 municipalità che si terrà sabato 17 alle 10 in municipio a Mestre".

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