Allerta fiumi critica a Portogruaro: "Uscite di casa solo se necessario"
Il centro storico della città è allagato, come venerdì. Gli argini hanno ceduto in più punti. Il Comune chiede l'aiuto anche dei cittadini
A Portogruaro la situazione è stata critica per tutta la giornata di sabato. Emergenza nella città del Lemene e nei territori circostanti. Chi volesse dare una mano a riempire di sabbia i sacchi si può presentare alla sede del magazzino comunale in via del Lavoro 6. Dove si trova il Centro operativo comunale e della protezione civile. Di certo, assicurano i volontari, non resterà con le mani in mano. Perché ci sarà da lavorare duro per limitare i danni di una giornata, quella di sabato, che fino dall'alba si è annunciata "piena". In tutti i sensi. Una ventina di persone a San Stino di Livenza sarà costretta a passare la notte fuori casa. Evacuate a causa di alcuni fontanazzi sul fiume Loncon che potrebbero erodere l'argine. Una situazione troppo pericolosa per lasciare le famiglie nelle proprie abitazioni.
LA SITUAZIONE DI DOMENICA 2 FEBBRAIO
I DETTAGLI SULL'EMERGENZA FIUMI
L'ALLARME PER TUTTA LA GIORNATA DI SABATO
"Tutti i fiumi e i canali principali sono al limite o stano uscendo - dichiara l'assessore alla Protezione civile Ivo Simonella - In coincidenza con la piena delle 11 la situazione pian piano si è aggravata con l’esondazione di alcune zone vicine al Reghena e al Lemene. Di vera emergenza la tenuta degli argini del Reghena e dei canali affluenti e scolmatori. In via Arno è esondato superando l’argine: una situazione controllata e tamponata da almeno 20 operatori con sacchi e interventi da mezzogiorno".
Contatti con il consorzio di bonifica continui. C'è stato un incontro a metà mattinata per valutare la situazione, la quale al momento dovrebbe rimanere stabile. "Finchè non si tornerà alla normalità si consiglia di cercare di evitare di uscire di casa - sottolinea Ivo Simonella - visto che alcune strade anche importanti sono chiuse".
L'ALLARME PER TUTTA LA GIORNATA DI SABATO
LA SITUAZIONE DI DOMENICA 2 FEBBRAIO
L'esondazione del Reghena ha poi causato l'interruzione del traffico ferroviario sulla linea Venezia-Trieste. L'acqua ha infatti raggiunto i binari. Impossibile transitare in sicurezza. Trenitalia ha istituito dei bus sostituti tra Portogruaro e San Donà. I convogli a lunga percorrenza vengono deviati verso Udine.
IL LEMENE ALLAGA IL CENTRO (VENERDI)
