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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Camponogara

Il giudice crede alla Cacco: "Fu Debora a escogitare il piano dell'omicidio di Isabella"

Depositato il fascicolo di 358 pagine che spiega le motivazioni della condanna a 30 anni ai fratelli Sorgato per l'uccisione della Noventa. 16 anni alla tabaccaia di Camponogara

Debora Sorgato, 45 anni, voleva interrompere il rapporto tra il fratello Freddy, 47 anni, e Isabella Noventa, 55. Sarebbe questo il movente all'origine del progetto, concepito assieme allo stesso Freddy e con l'aiuto della tabaccaia di Camponogara Manuela Cacco, 54 anni, di uccidere Isabella. Un progetto messo in atto il 15 gennaio 2016, probabilmente all'interno della villetta di Freddy ad Albignasego.

È quanto si afferma nelle motivazioni della sentenza che il 22 giugno scorso condannò a trent'anni di carcere l'ex fidanzato Freddy Sorgato e la sorella di lui, Debora, accecata dalla gelosia per la vittima. Nonché a 16 anni e 10 mesi la rivale in amore, Manuela Cacco, che si prestò alla messa in scena della passeggiata a Padova con il giubbino dell'amica uccisa a favore delle telecamere di sicurezza, per depistare le indagini. Dalle motivazioni si evince che il giudice ha creduto, almeno in parte, alla versione dei fatti fornita da Cacco. Il fascicolo, di 358 pagine, è stato depositato dal gup Tecla Cesaro.

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