Vetrine sfondate e danni: misterioso assalto notturno alle onoranze funebri a Venezia
Il blitz verso le 22.30 di lunedì alla sede staccata dell'agenzia Pagliarin. In tre, due con passamontagna e uno con maschera bianca, hanno lanciato un cavalletto per l'acqua alta
Che sia misteriosa è fuori di dubbio. Volevano causare il maggiore danno possibile e l'hanno fatto. Tre malintenzionati, immortalati da una vicina telecamera di sorveglianza, verso le 22.30 di lunedì hanno distrutto le vetrine di una sede secondaria di un'agenzia di onoranze funebri di Venezia vicino all'ospedale civile, . Si tratta della ditta Pagliarin, finita nel mirino dei delinquenti per chissà quale motivo. Sul blitz sta indagando la polizia, intervenuta pochi minuti dopo il lancio di un cavalletto per l'acqua alta e due pietroni ornamentali: "Nessun dubbio che sia stato un gesto premeditato - dichiara il titolare - hanno preso il cavalletto da calle Gallina, dove abbiamo la sede principale, poi l'hanno lanciato contro la vetrina. Eravamo qui da pochi giorni. Abbiamo lavorato fino alle 3 di notte per trasferire tutto".
Non contenti i malintenzionati hanno raggiunto la corte interna retrostante e si sono impossessati di due pietroni, scagliandoli contro un'altra vetrina dell'agenzia. Difficile che si sia trattato di un tentato furto, visto che all'interno non c'era praticamente nulla: "Due avevano un passamontagna, l'altro indossava una maschera bianca - continua il titolare - ora abbiamo coperto con il nylon. Volevo scrivere 'attenzione, vetro rotto per invidia'. Ma mi sono trattenuto". I rilievi delle forze dell'ordine sono durati a lungo: "La polizia è intervenuta subito, lavorando fino a notte. Sono stati gentili e disponibili", conclude l'imprenditore. Ora la domanda è una sola: chi e perché ce l'ha con l'agenzia di onoranze funebri?
