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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Santa Croce / Piazzale Roma

Fermato a piazzale Roma ingoia gli ovuli di eroina davanti agli agenti

Un 38enne tunisino appena sceso dall'autobus mercoledì sera è stato controllato dalla polizia. Ha rischiato grosso. Piantonato in ospedale

L'avevano controllato più volte. Per via dei suoi precedenti per reati contro il patrimonio legati alla droga. Stavolta, però, il suo comportamento era diverso. Si vedeva che alla vista della pattuglia delle volanti della questura di Venezia sperava di non essere fermato. Il 38enne, di nazionalità tunisina, facendo così ha invece attirato l'attenzione dei poliziotti. Che mercoledì sera non hanno mancato di fermarlo.

L'uomo era appena sceso da un autobus Actv. Una volta che gli sono stati vicino gli agenti hanno cercato di bloccarlo, mentre quest'ultimo ha iniziato a scalciare e alzare le mani (a vuoto) per divincolarsi dalla presa. Poi ha all'improvviso tirato fuori una busta dalla tasca del giubbotto, l'ha strappata e ha ingoiato circa metà del contenuto. Erano ovuli con all'interno eroina. I poliziotti hanno subito tolto dalle mani del 38enne la busta, che è finita a terra con parte degli ovuli contenuti.

Gli altri sono finiti nello stomaco del pusher, che ha rischiato grosso. Subito sul posto è arrivata un'ambulanza del 118, i cui sanitari hanno soccorso l'uomo e lo hanno portato all'ospedale Dell'Angelo, dove è stato sottoposto a una lavanda gastrica (avrebbe ingurgitato ovuli per circa 15 grammi di stupefacente). Giovedì il 38enne era ancora piantonato nell'istituto sanitario, non più in pericolo di vita. Inevitabile per lui l'arresto per spaccio e per resistenza a pubblico ufficiale. Dopo la perquisizione gli sono stati sequestrati tre telefoni cellulari e 140 euro in banconote da 20. Con ogni probabilità provento della sua attività illecita.  

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