Preso giovane bagnino-pusher: spacciava nel villaggio turistico
Si tratta di un 23enne di Portogruaro che gestiva i suoi traffici a Caorle: solo in agosto aveva venduto un etto di cocaina a una ventina di clienti
Il suo traffico non è passato inosservato e alla fine, dopo mesi di indagini, il cerchio si è stretto attorno a lui. Protagonista della vicenda un giovane 23enne di Portogruaro, che nella stagione estiva era stato assunto come assistente bagnante in un villaggio turistico di Caorle. Dopodiché aveva deciso di sfruttare la sua posizione "privilegiata", sempre a contatto con villeggianti e potenziali acquirenti, per arrotondare lo stipendio vendendo droga.
I carabinieri di Caorle lo hanno denunciato in stato di libertà lunedì, al termine di un'attività iniziata ancora nel mese di agosto. Il giovane era stato inizialmente trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina, elemento che ha convinto i militari a vederci chiaro e ad approfondire la sua posizione: così si è scoperto che il 23enne, nel solo mese di agosto, aveva venduto circa un etto di cocaina ad almeno una ventina di soggetti. Le cessioni di droga avvenivano nella maggior parte dei casi in orari notturni, attraverso un rapido scambio tra le auto.
