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Cronaca Jesolo / Piazza Giuseppe Mazzini

"Non sono uno spacciatore", ma mentre è in commissariato gli telefonano i clienti

Un cittadino bengalese, vecchia conoscenza delle forze dell'ordine, è stato arrestato a Jesolo dopo essere stato sorpreso con poca droga. All'appuntamento si sono presentati i poliziotti

Magari in commissariato lui stava cercando di spiegare che la droga che aveva serviva solo per uso personale e che mai l'avrebbe spacciata ad altri. Per un cittadino bengalese, però, il palco è cascato nel momento in cui il cellulare ha iniziato a suonare con insistenza. Erano i clienti, che evidentemente si erano preoccupati non vedendo il loro pusher giungere all'orizzonte. A rispondere al telefono domenica sono stati gli agenti di polizia di Jesolo, che poco prima avevano fermato un sospetto con 3 grammi di stupefacente nel taschino.

Niente di trascendentale, non fosse che evidentemente il suo giro di tossicodipendenti lo stava aspettando in un punto preciso. A quel punto al posto del bengalese all'appuntamento si sono presentati gli agenti, che non hanno dovuto faticare molto per farsi confermare il motivo che avrebbe dovuto avere quell'incontro. Sono scattate le manette per il pusher, che ha passato la notte nella camera di sicurezza in attesa della direttissima. Il giudice l'ha condannato a 16 mesi.

Poche ore più tardi, sempre a Jesolo, stavolta in via Arno, è stato un 57enne trevigiano a finire nei guai: una pattuglia del commissariato l'ha sorpreso mentre armeggiava su alcuni veicoli in sosta. Con sé chiavi e grimaldelli per avere ragione delle serrature: 7 o 8 i veicoli "visitati" dalla manolesta, finita in manette per furto aggravato. Aveva con sé occhiali da sole e altri oggetti che ha trovato a bordo degli abitacoli. A preoccupare il fatto che avesse anche le chiavi di qualche abitazione, forse con l'intenzione di razziarle. Il 57enne è stato sottoposto ai domiciliari in attesa della prima udienza del processo, fissata per il 20 luglio. A poca distanza, in piazza Mazzini, nella tarda serata di sabato un 20enne bellunese è stato trovato in possesso di 15 grammi di hashish e cocaina. E' stato grazie all'unità cinofila se è stato operato il sequestro. Per il giovane è scattata una denuncia a piede libero. 

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