Con un complice stava cercando di assaltare un ufficio postale di Cogliate, in provincia di Monza-Brianza. Ma il loro piano è naufragato nel momento in cui sul posto sono arrivati i carabinieri nel primo pomeriggio di sabato. Ne è scaturito un conflitto a fuoco, che ha lasciato sul terreno due feriti. Un militare, raggiunto alla coscia da un proiettile calibro 7.65, e un criminale 58enne originario di Cavarzere, F.B., ora in coma farmacologico all'ospedale di Monza dopo essere stato colpito al basso addome.

Il proiettile, infatti, gli ha perforato l'intestino. Lasciandolo a terra rantolante. Il complice del ferito, invece, vista la malparata se l'è data a gambe. Braccato dalle forze dell'ordine. Ha fermato un'auto condotta da una donna a un vicino incrocio per poi costringerla ad accompagnarlo alla stazione ferroviaria locale. Da lì il delinquente è riuscito a far perdere le proprie tracce. Con ogni probabilità la pistola utilizzata per minacciare l'automobilista sarebbe la stessa che ha sparato contro il carabiniere, ferito in modo non grave. Per F.B. le scorribande criminali sembra siano iniziate molto presto. In terra lombarda. Già nel 1988 conobbe la realtà del carcere con l'accusa di rapina e tanto omicidio.