Insegnava a scrivere "squola" agli alunni, maestra elementare di Veternigo licenziata
La donna insegnava nella scuola primaria fino a tre anni fa, quando venne allontanata. Il giudice ha rifiutato la richiesta di essere assegnata ad un'altra scuola o ad altre mansioni
Scriveva 'squola', ma anche 'sciaquone', e dove servivano le doppie le ometteva, salvo aggiungerle nelle parole che non le hanno. Epilogo scontato per la maestra didatticamente incapace, che ora, dopo l'allontanamento dalla scuola si è vista confermare il licenziamento dal giudice del lavoro di Venezia.
Allontanata 3 anni fa
La donna, come riferisce la Nuova, insegnante fino a tre anni fa in una elementare della provincia di Venezia, a Veternigo, frazione di Santa Maria di Sala, aveva fatto ricorso al giudice del lavoro contro la decisione del Ministero dell'istruzione, che l'aveva lasciata a casa dopo la segnalazione della preside. Anche la magistratura ha deciso che la maestra non poteva più insegnare. Erano stati i genitori dei bimbi delle due classi di prima elementare, dove la donna insegnava italiano, ad accorgersi degli strafalcioni nelle correzioni e nei compiti assegnati dalla maestra.
Il ricorso
I genitori, per protesta, erano arrivati a tenere a casa i figli, in attesa dell'allontanamento dell'insegnante. Il giudice ha ritenuto inammissibile anche la domanda con la quale l'ex insegnate chiedeva di essere assegnata ad altre mansioni o trasferite in un altro istituto.
