“Condividiamo le preoccupazioni espresse dalle organizzazioni sindacali dei chimici per il dilazionarsi dei tempi previsti per la concessione da parte della Cassa di Risparmio di Venezia di un prestito di 4 milioni di euro a Vinyls Italia, destinato al pagamento degli stipendi arretrati e a garantire un fondo per corrispondere quelli futuri". La nota è dell'assessore comunale alle Attività produttive, Antonio Paruzzolo, e il consigliere delegato del sindaco di Venezia alle Politiche del lavoro Sebastiano Bonzio.

Nel mirino dei due esponenti politici è finito l'annunciato impegno assunto da Ca.Ri.Ve. per fornire liquidità all'azienda, in modo da permettere il pagamento degli stipendi, che ancora latitano. "Sarebbe una soluzione non episodica al problema - spiegano i due esponenti - I lavoratori sono impegnati nel mantenimento delle attività di presidio ambientale in Vinyls". Lavorano ancora, quindi. Ma, per ora, gratis.

"Proprio in considerazione di questa motivazione sociale - concludono Paruzzolo e Bonzio - pur comprendendo la complessità delle decisioni che sono sottese all’assunzione di un onere economico così rilevante, esprimiamo la richiesta che la Cassa di Risparmio di Venezia possa corrispondere quanto prima il finanziamento, così da arrivare al pagamento degli stipendi arretrati e futuri dei lavoratori”.