Mose, stop al cantiere all'Arsenale
Si valuta la possibilità di trasferirlo nell'ex area Pagnana. Al via l'analisi su costi e benefici
Lì la Mantovani voleva realizzare il capannone per la manutenzione delle paratoie, ora arriva lo stop formale al cantiere all'Arsenale. Come riporta il Gazzettino, il Provveditorato alle opere pubbliche dovrà decidere se mantenere o spostare nell'ex area Pagnana quella che, di fatto, dovrà fungere da fabbrica del Mose.
Soluzione più sostenibile
Quella di Porto Marghera sarebbe una scelta più sostenibile dal punto di vista economico, ha spiegato il provveditore Roberto Linetti, che ha anche sottolineato come sia ancora possibiile virare su questa soluzione, dal momento che attualmente sarebbero stati spesi solo 100mila euro a fronte delle decine di milioni che saranno necessari. Tutto fermo, quindi, in attesa di una valutazione sui costi e i benefici eventuali di questa ipotesi.
Contro il cantiere all'Arsenale
Contro la costituzione del cantiere all'Arsenale si erano già mosse molte associazioni, mentre i 5 Stelle si erano fatti promotori di una soluzione differente a Marghera. Il deputato Nicola Pellicani, non ultimo, ha chiesto chiarezza al provveditore sulla nomina della commissione che avrà il compito di valutare costi e benefici e, soprattutto, se sia già stata fissata una "deadline" per fornire la relazione del caso.