“Stoviglie verdi” nelle mense delle scuole
“Stoviglie Verdi” è l'iniziativa promossa da un gruppo di genitori di bambini di scuole elementari e materne di Mestre con l’obiettivo di eliminare l’utilizzo dei sacchetti di plastica non compostabile, con cui gli alunni delle scuole dell’infanzia e primarie “imballano” le proprie stoviglie sporche della mensa per riportarle a casa.
Si chiama "Stoviglie Verdi" ed è l'iniziativa promossa da un gruppo di genitori di bambini di scuole elementari e materne di Mestre, con l'obbiettivo di eliminare l'utilizzo dei sacchetti di plastica non compostabile, con cui gli alunni delle scuole dell'infanzia e primarie "imballano" le proprie stoviglie sporche della mensa per riportarle a casa.
Da tempo, il Comune di Venezia e AMES hanno introdotto nelle scuole del territorio comunale l'utilizzo di stoviglie lavabili al posto di quelle monouso in plastica: scelta importante in favore dell'ecosostenibilità di tutte le mense scolastiche.
Ma per il Comitato Genitori dell'Istituto comprensivo "L. da Vinci" c'era ancora un fattore di spreco: ogni giorno i bambini, dopo averli usati per mangiare a scuola, mettono i propri piatti sporchi in sacchetti di plastica per evitare che sporchino gli zaini.
"Secondo le nostre stime" spiega Chiara Sabbadini, presidente del Comitato Genitori "le sole scuole del nostro Istituto comprensivo, due materne e tre elementari, consumano circa 100.000 sacchetti di plastica in un anno scolastico, pari ad un valore in carbon footprint di 6000 kg di CO2."
Per evitare questo spreco è nata l'idea di utilizzare "stoviglie verdi", cioè un set di due piatti - piano e fondo - richiudibili tra loro in modo ermetico.
Una approfondita ricerca nel mercato consente di individuare un prodotto che oltre a soddisfare la particolare esigenza offre ottimi standard qualitativi, è garantito, certificato e prodotto in Europa. L'ostacolo del prezzo viene superato grazie all'organizzazione di un gruppo di acquisto collettivo che consente di ottenere uno sconto del 60% sul prezzo di listino abbasandolo fino a 5€ per ogni singolo set.
La volontà di condividere l'idea con il maggior numero possibile di genitori spinge i promotori a organizzare una serata di presentazione pubblica del gruppo di acquisto collettivo al Palaplip di Carpenedo, che sposa l'iniziativa e offre gratuitamente la propria sala conferenze.
L'evento ha un grande successo, i genitori che partecipano sono tanti e provengono anche da altre scuole. Alla fine della serata si contano 270 ordini, che, nel giro di pochi giorni diventeranno più di 400.
Grazie a questa iniziativa più della metà dei bambini che usufruiscono della mensa nelle scuole dell'Istituto comprensivo Da Vinci potranno ora usare stoviglie verdi, risparmiando 3000 Kg di CO2 in un anno.
"Forse un piccolo numero" precisa Stefano Piva, membro del Comitato Genitori promotore dell'iniziativa "ma sappiamo che l'ecologia e l'ecosostenibilità sono fatte di tanti piccoli numeri, che messi insieme diventano migliaia di tonnellate di CO2 risparmiate all'ambiente".
