rotate-mobile
Cronaca

Un gioiello veneziano "riscoperto" grazie alla guida degli studenti dell'istituto Gritti

I giovani apprendisti ciceroni mestrini protagonisti nelle giornate FAI dedicate alla valorizzazione del patrimonio italiano: hanno accolto i visitatori nella chiesa di San Giovanni elemosinario

Giovani e competenti, tanto da diventare guide di uno dei luoghi magici di Venezia. È il compito di cui si sono fatti carico gli studenti dell'istituto Gritti di Mestre, "apprendisti ciceroni" (questo il nome dell'iniziativa) nelle giornate di primavera del FAI, giunte alla XXVI edizione: domenica 25 marzo hanno accolto i visitatori nella chiesa di San Giovanni elemosinario di Venezia, "perla" coinvolta nel progetto di valorizzazione del patrimonio nazionale organizzato dal Fondo ambientale italiano.

Un gioiello nascosto

Positivo il bilancio della giornata, con turni dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 17 in cui i ragazzi hanno illustrato agli interessati la storia e le caratteristiche della chiesa. Non per niente il loro campo di studio è il turismo, specie se legato alla conoscenza e alla diffusione della cultura. L'edificio religioso è considerato un gioiello dell’architettura rinascimentale veneziana, difficile da individuare perché privo di facciata e occultato alla vista dei passanti dalle abitazioni civili ad esso addossate.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un gioiello veneziano "riscoperto" grazie alla guida degli studenti dell'istituto Gritti

VeneziaToday è in caricamento