Gli studenti tornano a protestare: blitz con caschi gialli al McDonald’s di Mestre
Contro l'alternanza scuola-lavoro e per lanciare la manifestazione del 17 novembre contro gli Stati Generali del ministro dell'Istruzione, Valeria Fedeli, il 16 dicembre a Roma
Si sono presentati al McDonald's di Mestre con i caschetti gialli da cantiere in testa. È andata in scena nel pomeriggio di venerdì il presidio davanti e all'interno del fast food di Corso del Popolo. Una protesta per contrastare simbolicamente l'alternanza scuola-lavoro. Un antipasto di quanto andrà in scena il prossimo 17 novembre, con la manifestazione in occasione della giornata del diritto allo studio, quando i giovani attivisti si scaglieranno ancora una volta contro quello che ritengono un sistema fallato, creato ad hoc, con "l'imposizione di un progetto che vede impegnati quasi due terzi degli studenti italiani in aziende, imprese e multinazionali per lavorare gratis nel nome di un'evanescente 'formazione' e sotto il ricatto della corsa al contatto con il mondo del lavoro".
"Vogliamo una scola davvero buona - spiegano dal Coordinamento Studenti Medi - vogliamo diritti e un welfare studentesco. Queste saranno le parole d'ordine che animeranno le mobilitazioni da qui al 16 dicembre, dove finalmente affronteremo davvero la ministra Fedeli e la pubblica distruzione che rappresenta".