rotate-mobile
Cronaca Mira

Suicidio a Mira, finanziere si toglie la vita con la pistola d'ordinanza

La vittima aveva 41 anni. La tragedia sabato mattina nell'abitazione di un maresciallo del nucleo di polizia tributaria delle fiamme gialle

Tragedia sabato mattina in una abitazione di Mira. Un finanziere del nucleo di polizia tributaria delle fiamme gialle di 41 anni, infatti, ha preso la sua pistola d'ordinanza e si è sparato un colpo d'arma da fuoco in bocca. Togliendosi la vita. Per lui non c'è stato nulla da fare purtroppo. A trovare il corpo del maresciallo dei baschi verdi è stata la moglie, che ha subito chiamato i soccorsi.

Sul posto i carabinieri della tenenza locale, per ricostruire gli ultimi giorni della vittima. E per capire quale sia stata la causa scatenante del gesto estremo. A quanto pare, comunque, la tragedia si inscriverebbe in problemi che coinvolgerebbero la sfera personale della vittima. Il suicidio a circa due settimane da un altro gesto estremo che aveva colpito la guardia di finanza: un militare trevigiano di 39 anni, infatti, si tolse la vita sparandosi con la pistola di ordinanza. Stessa dinamica che, purtroppo, ha contraddistinto il suicidio di Giovanni Paties, l'agente della squadra nautica della questura di Venezia che si tolse la vita negli spogliatoi della struttura di Santa Chiara.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Suicidio a Mira, finanziere si toglie la vita con la pistola d'ordinanza

VeneziaToday è in caricamento