Surf a motore, sfrecciano tra barche e vaporetti in canal Grande
Il sindaco Brugnaro: «Ecco due imbecilli. A chi li individua offro una cena». Trovati, rischiano conseguenze penali
«Ecco due imbecilli prepotenti che si fanno beffa della città…chiedo a tutti di aiutarci a individuarli per punirli anche se le nostre armi sono davvero spuntate… servono urgentemente più poteri ai sindaci in tema di sicurezza pubblica. A chi li individua offro una cena». Il video che diventa virale, i due con una tavola da surf elettrica in laguna e il sindaco Luigi Brugnaro che chiede aiuto per individuarli promettendo una cena in cambio.
Trovati i giovani che in barba alla sicurezza della navigazione si sono fatti il giro il canal Grande sfrecciando con le tavole in mezzo ai vaporetti e alle barche da trasporto, all'alba di mercoledì. Critiche e polemiche hanno infiammato i social dove il video dei surfisti della laguna è diventato virale. Probabilmente lo avevano previsto, ma non era la scena di un film o uno spot pubblicitario. I due rischiano una denuncia penale. La polizia locale gli ha sequestrato le tavole, come annuncia il sindaco Brugnaro in un altro tweet del pomeriggio:
A proposito dei due “eroi” di stamane, li abbiamo individuati!
Le due tavole sono già state sequestrate e fra poco, senza dare ulteriori dettagli, i responsabili saranno tra le nostre braccia: verranno denunciati come meritano!
Grazie a tutti per la collaborazione.
— Luigi Brugnaro (@LuigiBrugnaro) August 17, 2022
Una bravata costata cara: oltre al sequestro dei due surf, del valore di circa 25.000 euro, i due hanno avuto una multa da 1.500 euro ciascuno. Ora spetta al giudice valutare eventuali conseguenze penali per aver messo a rischio la sicurezza della navigazione. L'obbiettivo era capire dove avessero messo piede per poggiare le tavole a motore in acqua e compiere la "bravata", che sapevano sicuramente avrebbe fatto scalpore sui social. E la polizia locale con l'aiuto chiesto attraverso l'appello del sindaco, ha avuto testimonianze, video e immagini, e ha capito com'erano entrati in laguna. La città di Venezia ha dato incarico all'avvocatura civica di procedere contro i due stranieri per danno d'immagine. Saranno informate di quanto accaduto anche le autorità consolari dei due giovani.