Spaccio e degrado, in campo Santa Margherita arrivano le telecamere
È una delle misure decretate nel corso del comitato per l'ordine e la sicurezza di martedì, in risposta alle violenze delle scorse settimane e delle proteste dei residenti
Più luce e telecamere in campo Santa Margherita: è il piano concordato da Comune, forze dell'ordine e Prefettura per contrastare i fenomeni di violenza che tanto hanno fatto discutere nelle ultime settimane (e che hanno portato residenti e commercianti a muoversi in prima persona con cortei spontanei contro gli spacciatori). Nuovi provvedimenti, insomma, che cercano di rispondere alle esigenze di chi vuol vivere in sicurezza il campo senza però "militarizzare" l'area, idea che era stata respinta decisamente dal questore.
Un nuovo sistema di videosorveglianza dovrebbe quindi fungere da deterrente per chi delinque in campo: la misura, decisa nel corso del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica convocato martedì mattina, fa parte di un percorso condiviso con gli esercenti. "Abbiamo fatto una valutazione degli interventi già svolti - spiega il prefetto Domenico Cuttaia - e stabilito di confermare e, per quanto possibile, aumentare l'attività delle forze dell'ordine nelle giornate più calde per un effetto dissuasivo e per individuare situazioni di spaccio".
"Parallelamente - precisa - abbiamo concordato con il Comune di definire un quadro di interventi amministrativi condivisi anche dagli esercenti. Va ricordato però che serve consapevolezza da parte di tutti, così come è necessaria un'assunzione generale di responsabilità. Non è possibile delegare tutto il problema dei disordini in campo alle forze dell'ordine".
