"Mi dia tutto l'oro che ha, lo metterò al sicuro", tornano i truffatori di anziani
Giovedì mattina tentato raggiro a Borbiago di Mira, ma stavolta il colpo non riesce. Nel mirino una signora residente sulla via principale: "Ci sono stati tanti furti, così starà tranquilla"
"Signora sono qui per lei. Per aiutarla". Sono tornati a imperversare, mettendo nel mirino il buon cuore degli anziani. Giovedì mattina, però, il colpo architettato da due sospetti truffatori in quel di Borbiago di Mira non è andato a segno, grazie anche all'intuito della vittima di turno, che deve avere giudicato inverosimili le proposte della sua improvvisa interlocutrice. L'allarme scatta verso le 9 di mattina, e ci mette poco anche ad allargarsi al vicinato.
Fatto sta che non appena la donna rimane sola nella sua abitazione di via Giovanni XXIII, la principale, qualcuno suona al campanello. I parenti conviventi sono tutti via, al lavoro. Risponde l'anziana: "Signora, sono una dottoressa", spiega l'altra donna davanti all'uscio. Inizia la commedia, che per fortuna non avrà alcun lieto fine per la truffatrice. L'intrusa riesce a farsi aprire la porta e dopo i primi convenevoli va subito al dunque: "Sono qui per lei, perché in zona ci sono stati diversi furti ultimamente", spiega.
Modi gentili e parlata senza accenti strani, all'inizio la proprietaria sembra poterci cascare. Poi, però, arriva l'invito cruciale: la finta dottoressa chiede all'anziana di consegnarle tutto l'oro che ha in casa, in modo da metterlo al sicuro. Lo fa per lei. Qui casca il palco: la malintenzionata capisce dalla reazione della residente che non è aria e scappa. Pare che ad attenderla all'esterno dell'abitazione ci fosse un complice in auto scomparso all'orizzonte con la compare in pochi istanti. Alla vittima del tentato raggiro non è rimasto altro che allertare le forze dell'ordine, intervenute sul posto. L'accaduto ha avuto una forte eco nel circondario, se non altro per mettere in guardia gli altri anziani di Borbiago.