Vuole uccidersi gettandosi dal ponte, salvata dai carabinieri
Giovedì alle 12 una donna dopo una lite con il marito si è denudata e si è sporta verso l'acqua sulla Romea, al confine tra Chioggia e Rosolina
Vuole gettarsi nell'Adige per togliersi la vita. Quasi nuda, sul parapetto. Scena terribile quella che verso le 12 di giovedì si sono trovati davanti agli occhi gli automobilisti di passaggio sul ponte della Romea sull'Adige, che segna il confine tra il comune di Chioggia e quello di Rosolina.
Come riporta La Nuova Venezia, al culmine di un litigio la donna sarebbe riuscita a far fermare l'auto su cui si trovava a bordo con il marito e due figli. Quindi si è tolta i vestiti, ha raggiunto il parapetto e ha cominciato a sporgersi pericolosamente verso l'acqua. A quanto pare non era la prima volta che la donna manifestava intenti suicidi. Naturalmente le richieste d'aiuto sono fioccate ai carabinieri di Chioggia e di Rosolina.
La 35enne tra invocazioni a Dio e frasi difficilmente comprensibili, continuava a rimanere in una posizione pericolosa. I militari di Rosolina, però, piano piano sono riusciti ad avvicinarsi. Al momento giusto, poi, si sono fiondati sulla donna. Portandola in salvo. Nel parapiglia la 35enne cercava di divincolarsi dalla presa degli agenti. Così facendo ha fatto cadere gli indumenti nel fiume. L'aspirante suicida è stata quindi accompagnata all'ospedale di Chioggia per accertamenti.
