rotate-mobile
Cronaca Campalto / Via Vendramin

A Mestre 1500 persone sono state sottoposte a test sierologici

L'operazione è stata effettuata al Taliercio e ha riguardato categorie che lavorano a contatto con il pubblico, tra cui forze dell'ordine e polizia locale

Poco meno di 1500 cittadini si sono presentati stamattina al palasport Taliercio di Mestre per essere sottoposti al test sierologico che verifica la presenza di tracce del Covid-19 nell'organismo: si tratta di persone che lavorano a stretto contatto con il pubblico, tra cui membri delle forze dell'ordine, polizia locale, volontari delle associazioni e della protezione civi​le. Ne sono risultati positivi 9, poi sottoposti anche a tampone per una verifica ulteriore: i risultati arriveranno nelle prossime ore. L'operazione è stata coordinata dall'equipe dell'ospedale dell'Angelo di Mestre e dall'Ulss 3 Serenissima. Erano presenti anche l'assessore alla Coesione sociale Simone Venturini e il sindaco Luigi Brugnaro, che ha riferito di essersi sottoposto a sua volta al test, risultando negativo. «È una verifica importante che coinvolge una serie di figure a contatto quotidiano con l'utenza - ha commentato Venturini - ed è un modo che consente da un lato di escludere dei fattori di rischio, dall'altro di evitare la diffusione di contagi ulteriori. È un impegno notevole, perchè sono 1500 persone che oggi passeranno al Taliercio, nel rispetto delle più rigide misure di sicurezza».

Test in tutta la provincia

Il direttore dell'Ulss 3, Giuseppe Dal Ben, ha spiegato che ci sarà una seconda uscita nel territorio del comune di Venezia, prevista per sabato nella città storica e dedicata ad altri 200 operatori. A quel punto, ha detto Dal Ben, «concludiamo il tour dei test territoriali, con cui abbiamo già coperto tutti gli altri comuni portando i test e gli operatori che li eseguono nei luoghi delle singole comunità locali». «Ci siamo mossi a partire dalle indicazioni regionali - ha sottolineato il dg - testando, d'intesa con i sindaci, queste categorie particolari di persone che hanno ruoli importanti nella vita dei comuni».

I risultati

Nei giorni scorsi (da mercoledì 22 aprile a mercoledì 29 aprile) erano già state sottoposte a test 2433 persone, in tutti i comuni di competenza dell'Ulss 3 esclusa Venezia. Come accaduto oggi al Taliercio, dopo una breve accettazione, con etichette nominali già predisposte dal momento della convocazione, i soggetti invitati si sono sottoposti al test che prevede una piccola puntura sul polpastrello per l'analisi del sangue. L'esito è disponibile in una decina di minuti: coloro che risultano negativi hanno una risposta praticamente immediata, certificata anche con un documento scritto, mentre i test che hanno dato risultato positivo sono stati subito verificati con tampone nasofaringeo, il cui risultato viene comunicato nel giro di 24/48 ore. «La percentuale di persone positive al primo passaggio è molto bassa, ben inferiore all'1 per cento», ha detto il dottor Sbrogiò, direttore del dipartimento di prevenzione dell'Ulss 3.

Verifiche nelle strutture sanitarie

Questa operazione di test per il contrasto alla diffusione del virus segue quella messa in campo dall'Ulss nei giorni scorsi, all'interno di tutte le strutture socio-sanitarie sul territorio, con circa 1600 persone testate il 71 strutture. E si affianca agli altri piani su cui l'azienda sanitaria sta continuando a lavorare, sottoponendo ai test gli operatori sanitari propri e sul territorio, e le case di riposo, dove tutti gli ospiti sono stati sottoposti a verifica e vengono ciclicamente di nuovo testati, con un continuo monitoraggio. In parallelo vengono organizzate le attività di verifica per il contrasto al virus tra le forze dell’ordine e i vigili del fuoco.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Mestre 1500 persone sono state sottoposte a test sierologici

VeneziaToday è in caricamento