Palloncini bianchi e blu in memoria del piccolo Tommy di Robegano
Stroncato dalla leucemia a soli 11 anni. I suoi funerali, sabato nella parrocchia del paese, tra bambini, bolle di sapone e striscioni
Palloncini bianchi e blu per ricordare il piccolo Tommy, stroncato a soli 11 anni da una terribile leucemia. Un funerale diverso dai soliti, quello di sabato nella parrocchia di Robegano di Salzano, tra bolle di sapone, cartelloni e compagni di scuola.
IL PARROCO. Tommaso Calzavara era un piccolo calciatore e tifoso della Juventus. Un anno fa, proprio grazie al calcio, la scoperta della malattia. I lividi lasciati dalle botte sul polpaccio avevano preoccupato i genitori che lo hanno portato a fare le analisi del sangue. "Il piccolo Tommy ha regito alla sofferenza in modo magistrale - sono le parole del parroco di Robegano, don Eraldo Modolo - con una fermezza da persona adulta. Ogni volta che lo vedevo aveva gli occhi luminosi e una grande carica di energia per combattere la sua battaglia".
I BAMBINI. C'erano quasi 500 persone in chiesa, accorse per dare un ultimo saluto a Tommaso. Tra di loro, tanti i bambini, i compagni della scuola media del paese, l'istituto San Pio X. Palloncini, bolle di sapone, striscioni e cori giovanili. Sulla bara, una maglietta della Juve, la maglia di Vidal, la sua grande passione.
Solo a marzo, nel giorno della festa del papà, il padre di Tommy aveva deciso di fargli un regalo e si era sottoposto a un trapianto di cellule staminali. Purtroppo non è bastato e Tommaso se n'è andato, la notte di Pasquetta, all'ospedale di Padova. Il piccolo è stato sepolto nel cimitero di Robegano.