Luppi, il gondoliere più "matto" di tutti: si misura con Colombo e fa l'impresa

L'assessore comunale al Turismo, Roberto Panciera, ha accolto questa mattina, in rappresentanza del sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, il gondoliere veneziano Tommaso Luppi che, dopo essere salpato dall'isola di Gran Canaria il 26 novembre 2011, è atterrato in Martinica, ripercorrendo la mitica rotta di Colombo, dopo ventidue giorni di navigazione in solitario a bordo di Baimaself, la sua barca a vela, un cutter lungo quasi 10 metri.

L'impresa è stata patrocinata da Ca' Farsetti, che aveva consegnato al trentaseienne navigatore, pochi giorni prima della partenza, il gonfalone di San Marco.

Panciera ha accolto a braccia aperte Luppi, che ha definito “un concittadino la cui voglia di misurarsi con grandi imprese non si è ancora sopita” e, dopo essersi congratulato, gli ha consegnato un leoncino di San Marco a nome di tutta l'amministrazione. Il gondoliere ha contraccambiato con la foto del suo arrivo nella baia di Le Marin, in Martinica, dove lo attendevano i suoi familiari e sostenitori.

Luppi ha illustrato la sua avventura con un video dei momenti salienti della traversata e ha annunciato di aver messo in cantiere una nuova impresa che lo porterebbe a spingersi fino in Pacifico alla ricerca dei veneziani che hanno scelto di vivere oltreoceano, probabilmente con una nuova imbarcazione che possa accogliere a bordo qualche ospite.

Domenica 22 aprile Baimaiself farà simbolicamente il suo ingresso a Venezia dalla bocca di porto del Lido e a Sant'Elena, intorno alle 10, troverà un corteo acqueo ad attenderla, per giungere intorno alle 11 in Bacino San Marco, dove resterà ormeggiata per tutto il giorno per festeggiare l'impresa.