E' stato sorpreso in flagrante dalle cameriere dell'albergo Danieli di piazza Marco Polo di fronte a cui aveva preso in affitto un'abitazione per le vacanze. Ferie "di lavoro" però per un 41enne di Noale a Caorle. L'uomo, M.T., con precedenti, verso le 21 di martedì stava tentando di scassinare gli armadietti in uso al personale quando alcune donne del personale lo hanno colto con le mani in pasta. Subito hanno chiesto aiuto ad alcuni cuochi che, usciti dalla cucina, hanno dato man forte alle donne.

Il 41enne però pensava di poterla fare franca. Negli armadietti infatti non c'era nulla. Quindi il bottino non esisteva. Impossibile incriminarlo per le forze dell'ordine. Ma un motivo c'era se all'interno non c'era nulla di valore: martedì mattina, infatti, erano spariti dall'albergo (e dagli stessi armadietti) alcuni oggetti di valore: un orologio e circa 350 euro in contanti. Memori della disavventura di qualche ora prima, quindi, i componenti dello staff avevano deciso di non correre alcun rischio e di tenersi gli oggetti di valore ben stretti.

I carabinieri della locale stazione, insospettiti, hanno quindi attraversato la strada e perquisito l'appartamento dell'uomo, sequestrando sia l'orologio, sia i soldi che erano spariti dalla circolazione. Inevitabili le manette per il 41enne, che ha ammesso tutto. E' stato sottoposto all'obbligo di firma nel suo paese di residenza, dietro la promessa del risarcimento del danno provocato.