rotate-mobile
Cronaca

Tram: la cittadinanza sta pensando ad un referendum per "rottamarlo"

I continui disagi a causa del mezzo in panne stanno facendo perdere la pazienza non solo ai passeggeri, ma anche agli automobilisti che sistematicamente rimangono imbottigliati

Ormai la statistica di quante volte si è fermato il tram nel nuovo anno si è ingigantita al  punto che, come riporta Il Gazzettino, ora a protestare non sarebbero più solamente i passeggeri bensì anche gli automobilisti che sistematicamente rimangono fermi a causa del mezzo in panne che occupa la carreggiata.

Il Gazzettino riporta che il malcontento ora starebbe per passare all'azione: l'idea di un referendum per "rottamare" il tram quindi, non sarebbe più un'ipotesi così lontana. Lo stesso assessore alla Mobilità Renato Boraso avrebbe ammesso che non si sentirebbe di biasimare i cittadini ne caso in cui volessero dire basta al mezzo. Ma sottolinea come dovrà essere una scelta politica a farlo.

Tanti infatti sono stati i disagi dalla nascita della linea a oggi e spesso sarebbero dovuti all'assenza di una corsia riservata solamente per il tram. Mezzi di questo tipo infatti, anche in altre città, dispogono di una strada tutta per sè, cosa che invece a Venezia accade solamente per il 3,5 % del tragitto. Oramai sarebbe palese la poca affidabilità del mezzo, tanto che la cittadinanza sembra aver finito la pazienza. L'alternativa potrebbe essere di asfaltare le rotaie e puntare sui filobus, ben più "malleabili". Acquistando i mezzi con fondi europei: una questione però di milioni di euro. Quando già la Corte dei conti starebbe indagando sull'opera.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tram: la cittadinanza sta pensando ad un referendum per "rottamarlo"

VeneziaToday è in caricamento