rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca

Trasporti: presto sarà in vigore il biglietto unico regionale

Con una sola carta prepagata si potrà viaggiare sui treni, bus, vaporetti ed utilizzare il car sharing. Annunciato anche l'aumento dei convogli ferroviari

È stato prorogato dalla Regione il contratto con Trenitalia. Ciò è stato fatto al fine di consentire proprio alla Regione d'avere il tempo tecnico di avviare e condurre in porto la gara per il nuovo gestore del trasporto regionale. L'avvio del processo però porterà ad una rivoluzione nei trasporti. Avverrà infatti l’introduzione del biglietto unico regionale e la tariffa unica regionale per l’utilizzo di tutti i mezzi di trasporto pubblico locale, compreso quello ferroviario.

Sono le novità presentate nella giornata di lunedì durante la conferenza stampa dal presidente del Veneto e dall’amministratore delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano, affiancati dall’assessore regionale ai Trasporti e dal direttore della Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia, Orazio Iacono. “Un importante pacchetto di novità che vanno nel senso di una sempre maggiore attenzione alle problematiche dei pendolari – ha detto Luca Zaia – giungono a compimento alcuni importanti impegni che avevo assunto coi i veneti e le decine di migliaia di pendolari che ogni giorno prendono un treno o un bus per andare a lavorare: maggiore qualità nel servizio, più informazione, più pulizia, meno affollamento. E soprattutto quel biglietto unico nella prima fase, e quella tariffa unica nella seconda fase, che renderà ancora più comodo l’utilizzo del mezzo pubblico".

Per i cittadini quindi potrebbe essere una vera e propria rivoluzione nei trasporti, non più mille biglietti diversi per ogni mezzo, con l'introduzione del biglietto unico regionale si potrà viaggiare più comodamente con tutti i mezzi di trasporto pubblici. Con una unica carta regionale ricaricabile infatti,  si potrà viaggiare nei bus, nei treni e nei vaporetti, caricare le auto elettriche e accedere a bike e car sharing. In parallelo a questo obiettivo la regione ha anche avviato il processo di definizione della Tariffa Unica Integrata del Trasporto Pubblico Locale, grazie alla quale la possibilità di utilizzare i vari mezzi di trasporto sarà assolutamente piena, e l’intero sistema dei pagamenti sarà interoperabile e gestito dalla Regione stessa.

Dal 17 maggio inoltre saranno aumentati anche i treni regionali. Tutti i regionali veloci della Venezia - Conegliano/Sacile fermeranno a Preganziol, che sarà quindi servita da ben 83 treni al giorno (attualmente sono 56). I regionali 10000 (Portogruaro 4.13 - Mestre 5.25), 10001 (Mestre 5.25 - Portogruaro 6.23) e 10005 (Venezia Santa Lucia 6.11 - Portogruaro 7.23) attualmente circolanti dal lunedì al venerdì circoleranno in tutti i giorni. I regionali 5818/9 (Padova 17.46 - Treviso 18.51) e 5844/5 (Treviso 16.09 - Padova 17.14) attualmente circolanti dal lunedì al venerdì circoleranno anche di sabato. Dal 14 giugno i regionali 2876 (Venezia 18.31 - Sacile 19.44), 2875 (Sacile 19.17 - Venezia 20.30), 20489 (Legnago 18.34 - Monselice 19.22), 20490 (Monselice 19.38 - Legnago 20.21) e il bus VE708 (Monselice 20.39 - Legnago 21.38) circoleranno anche nel periodo estivo. Ma già dal 15 marzo, sulla linea Vicenza - Treviso vengono utilizzati nuovi convogli ETR, e i posti offerti sono passati da 146 a 206. Sulla Padova - Bassano e sulla Padova – Belluno, con l’aggiunta di una vettura alla precedente composizione circolante nelle fasce pendolari, i posti disponibili sui treni più frequentati sono aumentati da 396 a 480. La partenza del treno regionale 2251 (Bolzano 5.01 - Bologna 8.25) è stata anticipata per rendere più agevole l’interscambio con le Frecce per Milano nella stazione di Verona. Sono state istituite otto nuove corse stradali per soddisfare le esigenze di mobilità pendolare, soprattutto nella tarda serata e nella prima mattinata. In particolare è stata sdoppiata e velocizzata la corsa notturna fra Venezia e Portogruaro: uno dei bus collega direttamente, via autostrada, il capoluogo lagunare con San Donà di Piave, per poi proseguire fermando normalmente in tutte le stazioni eccetto Lison.
Nel dettaglio le linee interessate e gli orari dei bus: Venezia - Sacile VE112 Venezia (0.04) - Treviso (1.01) circola sempre - ferma in tutte le stazioni. VE114 Venezia (0.04) - Treviso (0.50) circola la domenica dal 29/3, il 6 e 25 aprile e il primo maggio, ferma a Mestre e Mogliano. Treviso - Montebelluna VE146 Treviso (20.18) - Montebelluna (20.53) circola sempre, ferma in tutte le stazioni. Vicenza - Treviso VE251 Cittadella (06.54) - Castelfranco Veneto (07.30) circola i giorni feriali dal 23/03 al 01/04, dal 08/04 al 10/06 e dal 14/9, ferma in tutte le stazioni. Padova - Bassano del Grappa VE440 Padova (20.16) - Bassano del Grappa (22.18) circola i giorni feriali, ferma in tutte le stazioni. Venezia - Portogruaro VE805 Venezia (0.20) - Fossalta di Piave (01.23) circola sempre - ferma in tutte le stazioni. VE807 Venezia (0.20) - Portogruaro (01.55) circola sempre, da Mestre a San Donà di Piave via autostrada, poi ferma in tutte le stazioni eccetto Lison.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Trasporti: presto sarà in vigore il biglietto unico regionale

VeneziaToday è in caricamento