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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Una delle ciclabili più belle d'Europa: torna il trenobus Dolomiti dalla laguna a Cortina

Servizio di Trenitalia e DolomitiBus, partenze da Venezia e da Vicenza/Padova nei giorni festivi per tutta la stagione estiva. Si va in treno fino a Calalzo e poi in bus fino a Cortina

Uno dei percorsi ciclabili più affascinanti in assoluto, ora "più vicino" grazie all'iniziativa di Regione Veneto, Trenitalia e Dolomitibus con la collaborazione della Provincia di Belluno: torna anche quest’anno il progetto “Trenobus delle Dolomiti”, il cui scopo è favorire lo scambio modale treno-bus-bicicletta per un trasporto sostenibile e la valorizzazione delle mete turistiche.

Tutta l’estate, fino all’11 settembre, il sabato e i giorni festivi si effettuerà un treno da Venezia Santa Lucia a Calalzo, a bordo del quale sarà possibile il trasporto di 60 biciclette. Nei soli giorni festivi, poi, si potrà raggiungere Calalzo con bici al seguito anche da Vicenza, via Padova. Il treno in partenza da Venezia Santa Lucia alle 7.50 fermerà a Venezia Mestre, Mogliano Veneto, Treviso Centrale, Conegliano, Vittorio Veneto, Santa Croce del Lago, Stazione per l’Alpago, Ponte nelle Alpi, Longarone-Zoldo e arriverà a Calalzo alle 10.27. Da Vicenza, invece, la partenza è prevista alle 6.55 con fermate a Padova alle ore 7.23, Camposanpiero, Castelfranco Veneto, Montebelluna, Cornuda, Feltre, Belluno, Ponte nelle Alpi, Longarone-Zoldo, Perarolo di Cadore, e arrivo a Calalzo alle ore 10.10.

A Calalzo i viaggiatori avranno a disposizione un autobus di Dolomitibus, anch’esso attrezzato per il trasporto bici, diretto a Cortina. Dalla Perla delle Dolomiti sarà possibile percorrere una delle più belle piste ciclabili d’Europa verso Calalzo e Longarone oppure Cimabanche e Dobbiaco. Il treni di ritorno per Venezia e Vicenza partiranno rispettivamente alle 17.40 ed alle 17.58 da Calalzo, con arrivo a Venezia Santa Lucia alle 20.16, a Padova alle ore 21.08 ed a Vicenza alle ore 21.28.

In considerazione del limite di 30 biciclette trasportabili dal carrello del bus, gli amanti delle due ruote che intendono raggiungere Cortina dovranno obbligatoriamente prenotare il posto bici, disponibile fino a esaurimento. I clienti con bici al seguito che non intendono usufruire del bus fino a Cortina, oppure che non trovano più disponibilità di posti bici, possono utilizzare il servizio ferroviario con bici al seguito* fino a Calalzo o a una delle fermate precedenti, e da lì partire per una giornata all’insegna della natura, della scoperta del territorio e delle due ruote.

Il trenobus effettua servizio anche per i viaggiatori sprovvisti di bici, i quali potranno comunque utilizzare uno dei diversi noleggio-biciclette presenti sul territorio, oppure per gli amanti del trekking e del nordic walking o per quelli alla semplice ricerca di una rilassante giornata nei panorami incantati delle Dolomiti patrimonio dell’Unesco. Piccoli gruppi di viaggiatori senza bici al seguito, inoltre,  prendendo preventivamente accordi con la Direzione Regionale Veneto di Trenitalia*, potranno salire in pullman, occupando i residui posti a sedere. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito trenitalia.com nelle pagine del Trasporto Regionale Veneto.

L’edizione 2016 di Trenobus è stata presentata sabato alla presenza l’assessore Regionale del Veneto ai Trasporti, Elisa De Berti, del presidente della Provincia di Belluno, Daniela Larese Filon, del vicepresidente della Provincia di Belluno e sindaco di Longarone, Roberto Padrin, del sindaco di Calalzo di Cadore, Luca De Carlo, del direttore regionale di Trenitalia, Tiziano Baggio, del presidente di Dolomiti Bus, Giuseppe Pat, e di Luca Valmassoi della Cooperativa Cadore.

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