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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Chioggia

Tromba d'aria a Sottomarina, il ciclone sulla spiaggia: due stabilimenti colpiti VD

Sui social video e foto. Il ciclone si è abbattuto sulle strutture sulla spiaggia. Al lavoro pompieri e forze dell'ordine, ma anche diversi volontari e operatori: "E' stato incredibile"

E' durato tutto circa un minuto, ma è stato di un'intensità impressionante. Come testimoniano le decine di foto che si sono riversate sul web subito dopo che una tromba marina ha toccato terra a Sottomarina. La natura ha mostrato tutta la propria potenza nella prima mattinata di sabato: il vento è diventato impetuoso e il ciclone ha toccato terra proprio sull'arenile, colpendo le strutture sulla spiaggia di due stabilimenti: il Mini Camping e i Bagni Willy. "Abbiamo diversi danni - dichiara uno dei gestori della seconda struttura - da noi non si sono registrati feriti. Ci ha colpito duramente. Siamo al lavoro per rialzarci".

IL GESTORE DEL MINI CAMPING: "GRAZIE ALLA SOLIDARIETÀ CI RIALZEREMO"

I VIDEO - LA TROMBA D'ARIA SI ABBATTE SULLA SPIAGGIA

Testimoni oculari hanno raccontato di capanne danneggiate e di altri oggetti distrutti dalla tromba d'aria, come giostrine e ombrelloni. Se la capitaneria di porto parla di "nessuna segnalazione" per quanto riguarda le proprie competenze, sul posto sono al lavoro i vigili del fuoco (anche loro dichiarano di non avere ricevuto richieste di soccorso), la protezione civile, i carabinieri, gli agenti del commissariato locale e gli uomini della polizia municipale. Oltre che la protezione civile. Primo obiettivo capire se si siano registrati feriti, in secondo luogo avere contezza della gravità della situazione. Inevitabili i danni, anche se circoscritti alle strutture sulla spiaggia. Nessuna persona sarebbe stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale della città clodiense, secondo l'Ulss 14. La titolare dei Bagni Willy ha avvertito un piccolo malore, ma è stato subito superato.

Tromba d'aria a Sottomarina

"Ci ha sfiorato - raccontano dal Tropical Camping, una struttura adiacente - è durato tutto meno di un minuto. Il vento era fortissimo. Ha colpito le strutture a noi vicine". Lo scenario sulla spiaggia è di devastazione completa: il vento ha distrutto tutto ciò che ha trovato davanti a sé. Capanne disintegrate, giostre ridotte a un cumulo di detriti informi, ombrelloni volati a decine di metri di distanza. Palme dilaniate. I tetti in paglia delle capanne sono tutti a terra. Nella porzione di arenile su cui si è abbattuta la tromba d'aria non c'è più nulla che sia rimasto in piedi, mentre la solidarietà degli operatori delle altre strutture è stata fin da subito la nota più lieta di una giornata che si rivelerà molto lunga. "Volevamo ringraziare tutti i gestori dei stabilimenti che stanno autandoci fisicamente e moralmente, grazie di cuore!", dichiarano i gestori del Mini Camping. I danni appaiono a una prima stima ingenti, anche se non sarebbero state intaccate strutture di valore. Il ciclone è rimasto circoscritto alla spiaggia, lambendo solo gli stabilimenti. Il Mini Camping purtroppo deve subire un secondo duro colpo, dopo che l'anno scorso fu interessato da un devastante incendio che causò ripercussioni pesanti: "Viene da chiederti 'perché sempre a te' - racconta Roberto, uno dei responsabili dello stabilimento - ma la solidarietà che stiamo ricevendo ci dà la forza per ripartire. Ero in spiaggia quando è arrivato il ciclone. Aveva un diametro tra ottanta e cento metri. Per fortuna è 'rimbalzato' non toccando il camping. I danni comunque sono pesanti". (LEGGI LA TESTIMONIANZA)

ZAIA: "VALUTIAMO LO STATO DI CRISI" - “Ricevuta la notizia della tromba d’aria, la protezione civile regionale ha contattato alcuni soggetti di riferimento operativo a Chioggia, tra cui i vigili del fuoco e la polizia locale, acquisendo conferma che l’evento ha procurato solo danni alle cose ma fortunatamente non alle persone - ha dichiarato il presidente della Regione, Luca Zaia - La situazione è sotto controllo e non si registrano particolari criticità, ma stiamo comunque valutando di dichiarare lo stato di crisi e, una volta quantificati i danni, verificheremo l’opportunità di chiedere lo stato di emergenza”.

SINDACO CASSON - “Continuiamo a constatare come eventi meteorologici di natura eccezionale si verifichino in maniera sempre più frequente nei nostri territori - ha commentato il sindaco Giuseppe Casson - Stamattina una tromba d'aria ha devastato due strutture balneari, i bagni Willy e il Mini Camping a Sottomarina. Sono colpito dalla gara di solidarietà che è immediatamente scattata tra tutti gli operatori che si sono messi all'opera per aiutare i gestori dei due stabilimenti. I danni sono importanti e di difficile quantificazione. Mi ha fatto piacere aver ricevuto la telefonata del sottosegretario all'Ambiente, impegnato in un convegno a Rovigo, che è accorso in sopralluogo a Sottomarina. Inoltre abbiamo potuto contare sull'intervento diretto del presidente della Regione del Veneto, della Protezione civile regionale e locale e di tutte le forze dell'ordine. Dopo una prima valutazione dei danni stiamo cercando di verificare se ci possano essere gli estremi per far partire l'iter per chiedere un eventuale indennizzo”.

ACQUAZZONE SU VENEZIA - Nel frattempo su Venezia si è abbattuto un violento acquazzone, specie all'altezza della Giudecca. Il cielo si è fatto nero e subito dopo la pioggia si è fatta battente. Impetuosa.

I VIDEO DELLA TROMBA D'ARIA (FACEBOOK). Tra gli autori "Tequila, la vera risto-pizzeria sulla spiaggia all'interno dello stabilimento Sirenella Nuova marina"

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