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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Mira / Via Eugenio Curiel

Trovato morto in un casolare, clochard non dava notizie da giorni

I conoscenti lo hanno cercato senza esito e poi ne hanno segnalato la scomparsa ai carabinieri di Mira. Massimiliano Battiston, 51enne del posto senza fissa dimora, è stato ritrovato in via Curiel

L'allarme è scattato dopo che per alcuni giorni chi lo conosceva ed era abituato a vederlo in città, ne ha perso le tracce. È stato un conoscente di Massimiliano Battiston, clochard 51enne mirese, ad avvisare i carabinieri della tenenza di Mira che l'uomo non si trovava più, né dava sue notizie da qualche giorno. Così i militari, mettendo in atto le ricerche sul territorio, l'hanno trovato sabato mattina in un casolare abbandonato in via Curiel, nella città della Riviera del Brenta. Purtroppo era privo di vita. Viveva alla giornata da tempo Massimiliano Battiston, un uomo dal passato non facile che aveva trovato residenza, essendo senzatetto, nella casa comunale, ma era solito spostarsi e accamparsi in rifugi di fortuna ricavando spazi in strutture in disuso in cui ripararsi dal freddo. 

Era riuscito a passare quasi tutto un altro inverno, nonostante il freddo e le difficoltà, ma negli ultimi giorni chi lo conosceva lo ha perso di vista. Le ricerche dei militari dell'Arma si sono concentrate nei posti solitamente frequentatii da Battiston, fino a perlustrare il casolare abbandonato di via Eugenio Curiel. È qui che è stato ritrovato Battiston, coperto e immobile su una brandina verso le 10 del mattino di sabato: i carabinieri hanno constatato che era morto. Senza segni di violenza o percosse, né sostanze accanto al suo corpo, in base alle prime ispezioni, il clochard è probabilmente morto dal freddo ed è rimasto lì raccolto nel suo giaciglio, forse per ore, dopo aver tentato sfuggire al gelo degli ultimi giorni. 

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