rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Turismo e sostenibilità, la nautica veneziana guarda al proprio futuro

Venerdì scorso incontro in Provincia tra i rappresentanti di Assonautica e l'assessore alle Attività produttive Lucio Gianni. Si punta sui trasporti elettrici e il rilancio del settore

Tre le proposte su cui si continuerà a discutere in un tavolo ristretto il 31 gennaio. Venerdì scorso, nella sede della Provincia a Mestre, l’assessore alle Attività produttive Lucio Gianni e il consigliere provinciale e presidente della sesta commissione Roberto Dal Cin (lavoro e attività produttive) hanno incontrato Roberto Magliocco, presidente di Assonautica e Ascom Venezia, il vicepresidente di Assonautica Sandro Schiavi e i consiglieri William Pinarello e Giorgio Manao.

Durante la riunione i rappresentanti dell'associazione hanno esposto tre idee per aiutare il settore, che non versa in acque floride. Una riguarda la creazione di un parco boe all’isola di Poveglia (un sistema telematico di ormeggio eco-compatibile in grado di garantire la tutela ambientale, la sicurezza in mare e la fruizione e lo sviluppo economico sostenibile di aree marine di grandi pregio); un'altra è relativa all’isola del Lazzaretto Vecchio, dove creare un punto di ormeggio, e l'ultima riguarda il recupero dell’isola di Sant’Andrea per far nascere una sorta di museo della Laguna.

"Ho apprezzato molto le proposte che vanno nella direzione di uno sviluppo economico e turistico della nautica rispettoso dell’ambiente e della nostra laguna - ha dichiarato l'assessore Gianni - Abbiamo un grande patrimonio di richiamo storico e culturale, che dobbiamo promuovere per creare percorsi di cultura, arte e gastronomia".

Sulla stessa lunghezza d'onda il consigliere Roberto Dal Cin: "Trovo estremamente significativo l’impegno di Assonautica anche per quanto riguarda le proposte per un uso sempre maggiore di trasporti eco compatibili come le barche a motore elettrico e l’incentivazione all’uso dei mezzi pubblici - ha dichiarato - Secondo Assonautica si pensa sempre alle strade sulla terraferma ma poco a quelle acquee, ed è vero".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Turismo e sostenibilità, la nautica veneziana guarda al proprio futuro

VeneziaToday è in caricamento