"Punta" un turista colombiano e gli sfila il portafoglio: arrestata dalla polfer
A finire in manette lunedì una 19enne croata di origine nomade che aveva derubato l'uomo mentre si trovava su un autobus che da Mestre era diretto a Venezia. A fermarla gli agenti che l'hanno colta con le mani nel sacco
L'hanno notata mentre con fare sospetto cercava di avvicinarsi troppo ad un gruppetto di turisti colombiani che, fuori dalla stazione di Mestre, stavano salendo su un autobus diretti a Venezia.
La mano destra nascosta sotto la borsetta pronta a "colpire" e la sua insistenza all'arrivo della corriera hanno insospettito gli agenti della polizia ferroviaria che hanno subito deciso di seguirla. La troppa calca, però, ha impedito loro di salire sull'autobus. Poco male: raggiunta la fermata successiva con l'auto di servizio, sono riusciti di nuovo ad individuare la donna mentre scendeva dal mezzo e si appartava in un luogo sicuro per frugare all'interno di un portafoglio. Una volta recuperati i soldi, la donna ha gettato a terra il taccuino e ha tentato di allontanarsi. A quel punto i poliziotti l'hanno bloccata e arrestata in flagranza di reato. Dopo aver recuperato il maltolto, poi, un'altra volante della polizia ha raggiunto Venezia e il capolinea del mezzo pubblico, restituendo all'ignaro turista, nel frattempo giunto in Laguna, quanto gli era stato appena abilmente rubato. La ragazza arrestata, è stata identificata,: si tratta di S.L., una 19enne rom di origine croata, risultata gravata da numerosi precedenti penali. E' stata quindi accompagnata nelle camere di sicurezza della questura.
