E' stata staccata sulla spiaggia di Bibione la prima multa in Italia che punisce chi si fa massaggiare in spiaggia. Gli agenti della polizia locale di San Vito al Tagliamento, che ha annunciato il primato, hanno multato una turista che si stava facendo massaggiare da una cittadina di nazionalità cinese.

Per la turista, una sessantenne slovacca, è scattata la sanzione di cento euro, mentre per la massaggiatrice, oltre un'analoga sanzione pecuniaria, è stata applicata anche la confisca delle attrezzature, olio e materiale pubblicitario, utilizzate per l'attività.

Attualmente in Veneto solo Bibione ha iniziato la battaglia con un apposito regolamento non solo contro chi esegue ma anche per chi accetta i massaggi. "Vi sono specifiche direttive del ministero della Salute - spiega Andrea Gallo, dirigente della polizia locale - che chiedono di agire contro i massaggi, eseguiti senza alcuna garanzia di igiene e possibile causa di infezioni alla pelle. I turisti sono attirati spesso dal prezzo del massaggio, circa 20 euro per 40 minuti di prestazione, ma non sanno cosa rischiano". (Ansa)