Ritrovato il corpo di Volodymyr Oliinyk, l'uomo scomparso sul Naviglio
Il 55enne ucraino mancava all'appello da domenica, quando gli amici che erano con lui vicino al corso d'acqua tra Mira e Dolo non lo hanno più visto e hanno dato l'allarme
Di Volodymyr Oliinyk si erano perse le tracce vicino al Naviglio, tra Mira e Dolo, domenica. Ieri, verso le 18.30 a Mira è stato trovato un corpo senza vita in acqua vicino al ponte, accanto a una bricola di fronte al Municipio. Dal riconoscimento è stato accertato che si trattava del cittadino ucraino di 55 anni, residente a Mira, che risultava disperso da domenica 31 luglio. Gli amici che erano con lui vicino al Naviglio del Brenta, tra Mira e Dolo, a un certo punto non lo hanno più visto. In base alle loro testimonianze era entrato nel corso d'acqua per fare un bagno e rinfrescarsi, ma non è più tornato a riva.
Lunedì le ricerche dei vigili del fuoco erano ricominciate. Fin dal mattino si sentiva passare l'elicottero che ha compiuto un primo sorvolo, mentre sul posto sono arrivati i sommozzatori da Bologna, visto che quelli veneziani sono impegnati su un'analoga ricerca di persona dispersa nel Po. La moglie del 55enne ucraino, che non era con lui e non era inizialmente a conoscenza dei fatti, è stata avvisata e ha formalizzato la denuncia di scomparsa del marito. Poi ieri verso le 18 la svolta nelle ricerche dei vigili del fuoco. I sommozzatori hanno scandagliato il Naviglio per tutto il pomeriggio, anche nelle buche che scendono fino a 2-3 metri di prpfondità, fino al ritrovamento della salma.