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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Ulss 12, conti in rosso, l'azienda: "Obiettivi di bilancio da rispettare"

Il consigliere regionale Sinigaglia vuole delle risposte su un bilancio così disastroso. Secondo l'azienda sono state rispettate tutte le previsioni

Ulss 12, conti che preoccupano, almeno chi ora chiede spiegazioni. Come riporta il Gazzettino, l'azienda santiaria veneta ha chiuso il 2014 con un deficit di 69,42 milioni di euro, 20 milioni in più rispetto all'anno precedente. Lo sostiene il consigliere regionale del PD Claudio Sinigaglia, dopo aver messo a confronto i bilanci di tutte le aziende sanitarie venete, ha affermato che chiederà al direttore generale Giuseppe Dal Ben di andare direttamente in commissione, per spiegare l'origine di perdite tanto elevate.

Pronta è stata la risposta dell'Ulss 12, che ha spiegato come già l'obiettivo di bilancio fissato dalla Regione fosse un deficit, con un passivo da 61 milioni di euro. Secondo l'azienda, quindi, un buco ulteriore ci sarebbe stato, ma di "soli" 7 milioni di euro. I vertici hanno spiegato di aver sempre rispettato i limiti di costo imposti dalla Regione, e che il disavanzo è dipeso da "fatti di gestione straordinaria", che sarebbero stato ereditati dal passato, su tutti un cartella Equitalia di oltre 4 milioni di euro e l'assorbimento del reparto nascite di Villa Salus da parte dell'ospedale dell'Angelo. Dall'azienda spiegano che quando fu fissato l'obiettivo nel 2012, era impensabile dover sostenere ingenti spese aggiuntive e che Dal Ben sarà in grado di spiegare i motivi che soggiaciono ad una situazione tanto disastrosa.

Ma l'operato del direttore generale è finito sotto la lente d'ingrandimento anche per la situazione dell'Ulss 14 di Chioggia, in deficit di oltre 14 milioni. Sinigaglia ha sottolineato come il dg dovrà fornire ampie risposte, dal momento che la sua Ulss, tra i milioni girati dalla Regione, i ticket e gli altri ricavi, gestisce quasi 700 milioni di euro.

La nota dell'Ulss 12 in risposta alle dichiarazioni di Sinigaglia: "La Direzione dell’Azienda sanitaria veneziana persegue con determinazione non tanto il pareggio di bilancio, reso impossibile dalle condizioni ereditate, ma il rispetto degli obiettivi di bilancio fissati per l’Ulss 12 dalla Regione, ed è il rispetto di questi obiettivi a stabilire se l’Ulss 12 è virtuosa o meno. Per il 2014, l’obiettivo era il contenimento del deficit a quota -61 milioni. E da questo obiettivo, il bilancio 2014 dell’Ulss 12 si distacca in misura minima. Anzi, ai competenti Uffici regionali l’Azienda ha già motivato formalmente come il disavanzo rispetto all’obiettivo, pari a circa 7 milioni, sia dovuto a fatti di gestione straordinari, anche questi ereditati dal passato (tra cui una cartella di Equitalia di più di 4 milioni relativa ad un vecchio contenzioso di natura tributaria), e ai maggiori costi sostenuti in relazione ad esempio all’assorbimento presso l’Ospedale dell’Angelo di tutta l’attività del Punto Nascite del Villa Salus, con il relativo potenziamento degli organici e della struttura, e alla completa riattivazione dell’Hospice del Policlinico San Marco, secondo quanto previsto dalla programmazione regionale. Si tratta di interventi  importanti per la cittadinanza ed ovviamente onerosi, peraltro concordati con la Regione, il cui costo non era certamente prevedibile nel 2012 quando è stato fissato l’obiettivo di bilancio per il triennio 2013-2015. A comprovare l’impegno dell’Azienda nel perseguimento degli obiettivi di equilibrio economico finanziario, va sottolineato che nel 2014 l’Ulss 12 ha rispettato tutti i limiti di costo stabiliti dalla Regione ( personale, farmaceutica ospedaliera e territoriale, acquisto di dispositivi medici, ecc.)".

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