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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Mira / Oriago

Oriago: sequestrato e picchiato per un debito, arrestati due del "raid"

Oltre alle tre persone raggiunte da un'ordinanza del gip a fine giugno scorso, i carabinieri della frazione di Mira sono riusciti a individuare altre persone che avrebbero partecipato alla vicenda

Sono passati poc più di due mesi da quando i carabinieri di Oriago, frazione di Mira, il 25 giugno scorso erano riusciti a emette due ordinanze di custodia cautelare in carcere e la sottoposizione di un terzo uomo all'obbligo di dimora. Questo per il pestaggio avvenuto ai danni di un loro compaesano a novembre 2011 per delle questioni di debiti non pagati. Nell'ambito della stessa operazione una donna, la compagna di uno dei due, era stata sottoposta all'obbligo di dimora.

I tre avrebbero, secondo gli inquirenti, posto in essere una vera e propria spedizione punitiva nei confronti di un uomo del posto, per ottenere indietro della merce rimasta invenduta, rimasto vittima di minacce e percosse.

L’indagine, partita da una serie di sopralluoghi, aveva permesso di svelare l’operato di un gruppo di soggetti italiani - con vari ruoli diversificati – che, a richiesta, si occupavano di “convincere” a modo loro, in sprezzo di ogni cautela o pietà per i malcapitati di turno, le vittime segnalate a porre in essere quanto richiesto.

I militari, dopo mesi di indagini, sono riusciti a individuare altri due componenti della batteria, già disarticolata attraverso gli arresti di giugno, che erano rimasti in un primo momento “nell’ombra", ricostruendo con precisione anche la loro condotta. S.C. e B.L., veneziani e residenti a Mestre e sulla Riviera del Brenta, ieri sono quindi finiti agli arresti domiciliari.

Gli inquirenti ora intendono appurare se questo episodio possa essere inscritto all'interno di un'attività "professionale" della batteria, intento forse a far valere le proprie ragioni "su richiesta".

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