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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca San Michele al Tagliamento / Bibione

Settimana di vacanza a scrocco a Bibione senza pagare, denunciato

Un 31enne albanese tra alberghi e ristoranti avrebbe raggirato esercizi per 400 euro. Al momento di saldare il conto scappava sempre via

Si è fatto una settimana "a scrocco" a Bibione. Sul momento di pagare l'albergo o il ristorante, infatti, diceva che aveva lasciato il portafoglio in macchina e non tornava più. Facendo rimanere di sasso i gestori delle strutture ricettive. Le ferie un 31enne di nazionalità albanese (su cui pendeva un decreto di espulsione) sono state di sicuro low cost, anche se illegali.

L'uomo, infatti, che non sarebbe nuovo a questo genere di raggiri, ha preso di mira mano a mano tre alberghi della località marittima, soggiornandovi in ognuno per qualche giorno. Al momento di saldare il conto però spariva dalla circolazione. Stesso copione in quanto a bar e ristoranti. All'ora di pranzo e cena immancabile poteva sedersi al tavolo e ordinare le pietanze preferite.

Dopodiché, come se nulla fosse, imboccare la porta, girare l'angolo e non tirare fuori un soldo. La pacchia è durata finché gli operatori del settore non si sono parlati l'un l'altro e non si sono presentati al comando della polizia locale. Identikit del truffatore e numero della centrale pronto non appena l'uomo fosse riapparso durante le sue "ferie".

Ecco quindi che due settimane fa un albergatore lo ha riconosciuto nella hall del suo hotel e di nascosto ha chiamato subito gli agenti. Inevitabile la denuncia per insolvenza fraudolenta, così come l'attuazione del decreto di espulsione. Per ora sarebbero stati accertati raggiri per circa 400 euro, ma potrebbero essersene verificati altri di minor "calibro".

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