I calciatori del Venezia si vaccinano al Pala Expo. E sabato giornata ad accesso libero per tutti
L'iniziativa dell'azienda sanitaria. Tutti potranno accedere al "super hub" di Marghera senza doversi prenotare
Mattia Caldara, Dennis Johnsen, Francesco Forte, Michael Svoboda, Tyronne Ebuehi, Francesco Di Mariano, Daan Heymans, Pasquale Mazzocchi. Chiunque potrà vaccinarsi assieme agli otto giocatori della serie A. Sabato una parte dei calciatori del Venezia Fc riceverà la seconda dose del vaccino al Pala Expo. Per l’occasione, porte aperte al centro vaccinale di Marghera per ogni utente in età vaccinabile che intenda immunizzarsi. Bambini sopra i dodici anni, ragazzi, adulti, anziani, sportivi, tifosi: l’Ulss 3 ha predisposto in via eccezionale l’accesso libero alla vaccinazione per qualsiasi fascia d’età nel corso di tutta la giornata di sabato 28 agosto.
Sabato vaccinazione ad accesso libero
Il primo settembre al Pala Expo si vaccineranno poi alcuni giocatori delle giovanili del club arancioneroverde, accompagnati da mister Paolo Zanetti e una rappresentanza della prima squadra. Assieme a loro, molti bambini e ragazzi tesserati o dilettanti si stanno prenotando in queste ore nel sito dell’azienda sanitaria, o hanno già fissato il loro appuntamento tramite le società sportive di appartenenza.
«Abbiamo vissuto un’estate in cui alcuni importanti successi sportivi ci hanno restituito entusiasmo e voglia di partecipazione. - dice il direttore dei servizi socio sanitari dell’Ulss 3 Massimo Zuin - Lo sport, a partire dalla sua ritrovata autorevolezza, dev’essere luogo di esempio e di traino soprattutto per i giovani». Gli ha fatto eco il direttore del Servizio di igiene e sanità pubblica Vittorio Selle: «Da operatore della sanità e da sportivo sono convinto che lo sport sia partecipazione e responsabilità. - spiega - Ritengo fondamentale che chi pratica lo sport si metta a servizio del nostro sforzo contro il covid, dando l’esempio migliore di una campagna di responsabilità come quella della vaccinazione».
Come spiegato da Paolo Poggi, responsabile dell'area tecnica del Venezia, «questa è una bella iniziativa a cui il presidente Duncan Niederauer tiene particolarmente. Abbiamo sentito l’obbligo e la responsabilità di dare un segnale ed un esempio di senso civico, di rispetto delle regole e soprattutto di tutela della salute».