Esche avvelenate, dal Comune il vademecum in caso di pericolo per il proprio animale
Servizio veterinario e forze dell'ordine, che cosa fare in caso di ritrovamento di bocconi potenzialmente pericolosi. I numeri utili per il territorio di Venezia e la procedura da seguire
L'ufficio Igiene e benessere animale del Comune di Venezia, viste le recenti segnalazioni sul fenomeno dello spargimento di esche avvelenate, ha predisposto un vademecum di comportamento su cosa fare in caso di sospetto avvelenamento del proprio animale o di ritrovamento di bocconi pericolosi. L'ordinanza, innanzitutto, prevede l’obbligo di denuncia all’autorità giudiziaria in caso di ritrovamento di esche, nonché la segnalazione al sindaco. All'amministrazione tocca la conseguente bonifica delle zone infette.
La procedura
Il proprietario di un animale vittima di un sospetto avvelenamento dovrà contattare subito il suo veterinario, che, una volta confermata la diagnosi, dovrà segnalare a sua volta il caso al sindaco, al servizio veterinario dell'Usl e all'istituto zooprofilattico-sperimentale. Chiunque dovesse invece trovare delle esche sospette (proprietari di animali o meno) dovrà segnalare la cosa immediatamente alle forze dell'ordine e attendere il loro arrivo per il recupero dell'esca, perché questa non venga gettata nei rifiuti o persa.
Recapiti telefonici per le segnalazioni:
Polizia locale di Venezia 0412747070
Polizia Città metropolitana 800128580
Forze dell'Ordine in generale: 112 o 113
Per informazioni:
Servizio veterinario dell'azienda Ulss 3 “Serenissima” 041 2608350
Ufficio Igiene e Benessere Animale del Comune di Venezia 041 2747924 -7951