Marghera, chiedono una birra in pasticceria e distruggono il locale
Due coppie di italiani sono entrati nel negozio gestito da un 40enne del Bangladesh in via Stefani: prima volevano una birra e poi della droga. Al doppio rifiuto si sono scatenati
"Niente birra in pasticceria? E noi ti devastiamo il negozio". Tutto vero. E' successo a Marghera, nel locale aperto appena un anno fa in via Stefani da un cittadino del Bangladesh di 40 anni. Lunedì sera, verso le 23, quattro persone, due uomini e due donne, avevano fatto capolino nella pasticceria a pochi passi da piazza Mercato. Hanno chiesto una birra ma l'uomo produce e vende solo dolci, per di più della terra di origine. I quattro hanno voluto allora sapere se avesse un po' di droga da vendere. Niente da fare. Pochi attimi dopo la furia distruttiva: i quattro sono usciti e hanno scatenato il finimondo.
Secondo la Nuova, i vandali hanno scardinato la maniglia della porta e l'hanno scagliata contro la vetrata, mandandola in frantumi. La chiamata al 113 è stata immediata. Nel frattempo però, l'ira delle due coppie non si fermava. Hanno scaraventato una sedia contro i mobili del locale, hanno cercato di distruggere il vetro del banco frigo. Carabinieri e polizia sarebbero intervenuti dopo mezz'ora dalla chiamata. Il titolare del negozio ha già espresso la volontà di denunciare i malfattori. Sarebbero tutti italiani.
