Vandali in due scuole, porte bloccate: dopo i licei è la volta di elementari e medie

Un gesto vandalico, su questo non c'è dubbio. Meno chiaro è se le azioni messe in atto nelle scorse ore ai danni di due scuole di Venezia (l'elementare Manzoni e la media Priuli) siano state in qualche modo ispirate da quelle attuate il giorno precedente nelle sedi del liceo Marco Polo, all'Artistico e all'Algarotti. In quel caso probabilmente c'era di mezzo la protesta studentesca contro le prove Invalsi, mentre mercoledì la "motivazione" non regge: i test per gli alunni della primaria e della secondaria di primo grado o sono stati già fatti o avranno luogo più avanti.

Fatto sta che verso le 7.30, quando i collaboratori scolastici sono giunti nelle scuole (entrambi parte dell'istituto Morosini) per aprire le porte, le hanno trovate bloccate. Pare che sia stata inserita una sostanza non meglio precisata all'interno delle serrature, che ne ha impedito l'utilizzo. Il personale scolastico ha avvertito la segreteria dell'istituto, dopodiché è stato coinvolto il Comune. Un responsabile è giunto sul posto per verificare quanto accaduto, poi l'episodio è stato denunciato alle autorità competenti.

Nel frattempo comunque per i ragazzi è stato possibile accedere tramite le palestre delle rispettive strutture, i cui ingressi erano regolarmente agibili. Pochi minuti di ritardo, insomma, e le lezioni sono cominciate regolarmente. I vigili del fuoco, allertati, alla fine non sono stati fatti intervenire. Le porte saranno sistemate senza la necessità di ricorrere "alle cattive" per abbatterle.