rotate-mobile
Cronaca Mestre Centro

Veneto Banca, mediazione tra istituto e investitori. "Se non va in porto, azioni legali"

Due veneziani, supportati da Adico, cercheranno una prima soluzione "pacifica", altrimenti passeranno alle vie di fatto. Sono solo 2 dei 100 azionisti che si sono rivolti all'associazione

C’è l’imprenditore mestrino che ha investito 150 mila euro e adesso se ne ritrova circa 30mila, e il professionista di Marghera che ha comprato azioni per un valore di 350 mila euro, che ora si sono ridotti a 70mila. Sono loro i primi iscritti dell’Adico che affronteranno a marzo la mediazione con Veneto Banca, per cercare di trovare un accordo soddisfacente. Nel caso in cui la mediazione fallisse, l'intenzione è di fare causa all’istituto di credito.

L’imprenditore e il professionista sono solo due dei circa 100 risparmiatori che si sono rivolti all’associazione dopo essere rimasti spiazzati dal comportamento di Veneto Banca e della Banca Popolare di Vicenza. "Ci sono persone che si sono rivolte alla banca per chiedere un mutuo - ha cimmentato Carlo Garofolini, presidente dell’Adico - e che hanno ricevuto una proposta a tassi allettanti in cambio dell’acquisto di azioni della banca. Altre che hanno ricevuto informazioni totalmente fuorvianti, o che hanno ottenuto un finanziamento comprensivo di una quota di azioni. Il 70% degli iscritti che si sono rivolti a noi, - ha poi proseguito - ha problemi con la popolare di Vicenza, gli altri con Veneto Banca. C’è una coppia di pensionati che ha investito tutti i propri averi, circa 65mila euro, frutto di anni di sacrifici e della liquidazione. Ora si ritrovano con solo 13 mila euro. Capiamo che gli investimenti hanno un rischio ma non possiamo pensare che si siano vendute a persone non esperte azioni che in poco tempo hanno perso l’80 per cento del proprio valore".

L’ufficio legale dell’Adico ha agito inizialmente con una diffida nella quale si è contestato il dolo della banca in fase pre-contrattuale. "In particolare, - ha concluso Garofolini - i risparmiatori non sono stati informati sui rischi reali dell’investimento, o comunque hanno ricevuto informazioni distorte o non vere. Sono queste le accuse che muoviamo ai due istituti di credito".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Veneto Banca, mediazione tra istituto e investitori. "Se non va in porto, azioni legali"

VeneziaToday è in caricamento