Vendeva droga ai ragazzini del Grest, arrestato al Marco Polo
Un 25enne di origini albanesi è stato fermato allo scalo aeroportuale di Tessera a seguito di una lunga indagine partita da Padova l'anno scorso
Vendeva droga ai ragazzini del Grest e dei centri estivi ma, dopo tante segnalazioni e un fiume di interrogatori, è stato individuato e arrestato. È successo all'aeroporto Marco Polo di Tessera, dove un 25enne albanese è finito in manette con l'accusa di spaccio a minorenni.
DROGA AI RAGAZZINI – Le indagini sono partite da Padova, dove lo spacciatore “lavorava” nell'estate del 2013. Sarebbero stati infatti proprio gli animatori dei centri estivi per ragazzi nel Comune di Limena, nel Padovano, a notare il losco figuro che riceveva soldi dai minorenni in cambio di piccoli involti, una pratica che si ripeteva quasi quotidianamente a pochi passi dall'ingresso delle diverse strutture. I carabinieri hanno quindi iniziato ad investigare sul caso, cercando di fare luce sulla vicenda, e nel corso dell'ultimo anno hanno ascoltato oltre 500 ragazzini tra i 14 e i 18 anni, riuscendo quindi a identificare lo spacciatore e il suo giro di “clienti abituali”, che si componeva di circa una ventina di minorenni. L'uomo, intuita l'aria “pesante”, aveva lasciato l'Italia per rifugiarsi in Albania, salvo poi tornare nella Penisola appena un mese fa. Nello scalo veneziano l'hanno raggiunto i carabinieri, che hanno quindi eseguito l'ordine di custodia cautelare in carcere.
