Per ora il Veneto resta in zona gialla
La riunione del comitato tecnico scientifico e dell'istituto superiore di sanità col ministro Speranza non ha portato a cambiamenti di area, almeno per ora
Da mercoledì Abruzzo, Basilicata, Liguria, Umbria e Toscana saranno zona arancione. Ad anticipare l'esito della riunione tenuta dal ministro della Salute Roberto Speranza con il comitato tecnico scientifico e l'istituto superiore di sanità, è stato il presidente dell'Abruzzo Marco Marsilio. Per ora, quindi, il Veneto resta in zona gialla. Lo riporta Today. Sempre dall'11 novembre, inoltre, la provincia di Bolzano passerà in area rossa: una decisione specchio delle necessità visto che proprio a Bolzano sono occupati il 99% dei posti letto da pazienti Covid.
Le parole del presidente dell'Abruzzo
«Il ministro Roberto Speranza mi ha anticipato poco fa l'esito della riunione che ha stabilito il passaggio dell'Abruzzo, insieme ad altre quattro Regioni, Umbria, Basilicata, Liguria e Toscana, nella zona arancione - scrive Masilio - Gli effetti del provvedimento che il ministro si appresta a firmare in serata avranno decorrenza dalla giornata di mercoledì»